XMAS TIME! E SOTTO L’ALBERO? DAL MONDO DEL WINE & FOOD ECCO LE “CHICCHE” DA REGALARE O REGALARSI: DALLO CHAMPAGNE DELLA FORMULA 1 AL PROSECCO D’ORO, DAL DECANTER A SERPENTE AI CALICI FIRMATI DALLO CHEF, DAL VINO MATTO A “UNA VIGNA SOTTO L’ALBERO”

Xmas time si avvicina, e sotto l’albero? Non c’è niente di meglio di un regalo wine & food. Di idee non ne mancano: dalle immancabili bollicine, ma in versione gold per le feste, come il “Prosecco d’oro”, alle tante etichette in limited etidion per collezionisti Doc, come il vino “matto” o quelli per gli amanti dei motori dedicati alla Formula 1 e alle 1.000 Miglia, dalle bottiglie con etichette personalizzate a quelle vestite di ceramica, passando per la possibilità di mettere sotto l’albero addirittura una vigna e di diventare vigneron per un anno, senza dimenticare gli eno-accessori più cult, come il decanter ispirato al serpente più veloce al mondo, il Mamba, ai calici autografati dallo chef, fino alla cena “per due paghi uno”, e, per finire, i biglietti d’auguri a forma di bottiglia con frasi famose: ecco le “chicche”, “scovate” da Winenews, da mettere sotto l’albero per il prossimo Natale.
Un esempio? La carta che racconta la pasta: è l’idea regalo di Fabriano, cartiera storica italiana, che racconta un’eccellenza del Belpaese, la pasta, attraverso un altro dei prodotti più antichi della tradizione italiana, la carta, in un calendario, 12 mesi, con 12 scatti fotografici, per parlare di 12 tipi di pasta, attraverso forme di carte ritagliate e modellate (www.fabrianoboutique.com). Dalla pasta al riso, con l’azienda veronese “Collina dei Ciliegi” e il “Bauletto D’O”, lo scrigno che racchiude, assieme all’Amarone 2007, il Riso Acquerello, ingrediente principe della ricetta custodita nel bauletto, che porta la firma di Davide Oldani, lo chef pluristellato profeta della “cucina Pop”, e a completare il bauletto, due bicchieri autografati sempre dallo chef Oldani (www.lacollinadeiciliegi.it).
Bicchieri, dunque, ma da riempire. Non mancano, infatti, le proposte di nettari dionisiaci e bollicine ad hoc per queste feste: si vestono d’oro la bottiglia di Spumante Brut Auris custodita nella confezione regalo di Villa Sandi, realtà enologica trevigiana, e il Prosecco Doc Millesimato Extra Dry Magnum dell’azienda veneta Dogarina, che in limited edition si tinge di gold. L’oro non è però l’unico materiale ad arricchire i vini in edizione speciale per le feste, c’è anche la ceramica e non una qualsiasi, ma quella abruzzese: la “Cantina Tollo” mette sotto l’albero il meglio dell’Abruzzo e dà vita a una bottiglia da collezione, una magnum con un’esclusiva etichetta in ceramica, la cui lavorazione è tipica della regione, firmata dall’artista Giuseppe Liberati e dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia (www.cantinatollo.it).
Dall’etichetta in ceramica a quella personalizzata, è l’idea regalo di “Vini24”, il portale per l’e-commerce del “Sole24 Ore”, che in collaborazione con la cantina piemontese Isolabella della Croce, dà l’opportunità di personalizzare l’etichetta dei suoi vini con il nome di famiglia o con il logo dell’azienda (www.vini24.ilsole24ore.com), e di “Wineshop.it”, website per l’acquisto online di vino, che mette a disposizione oltre 30 bottiglie di Barbera d’Asti Ca’ del Grifone su cui porre l’etichetta personale (www.wineshop.it). E se “Bisol”, la storica famiglia del Prosecco e del Cartizze, propone “Venissa”, il bianco nato dall’antica vigna murata di Mazzorbo Burano, nel cuore della Laguna di Venezia, in limited edition, solo 4.880 bottiglie (www.bisol.it), un regalo “da matti” è quello della toscana Fattoria Dianella Fucini e del suo “Il matto delle giuncaie”, vino ottenuto da uve sangiovese di un unico cru (www.villadianella.it).
Edizione limitata, ma questa volta per gli appassionati dei motori, è anche la “G.H. Mumm F1 Jacket”, la limited edition creata appositamente dalla Maison per celebrare la collaborazione con la Formula 1, in una confezione da viaggio adatta a proteggere la bottiglia durante gli spostamenti e a mantenere la giusta temperatura grazie alla sua struttura isotermica: ha un look sofisticato e mascolino ed è impreziosita da dettagli di metallo e da una texture che richiama la fibra di carbonio dei telai dei bolidi della Formula 1 (www.mumm.com). Sempre per gli estimatori dei motori arriva la collezione natalizia della cantina bresciana Tenute Montina, dedicata alle “1.000 Miglia”: pregiati Franciacorta con cui brindare, come i vincitori della “corsa più bella del mondo”, personalizzate con l’inimitabile freccia, logo della competizione, e racchiuse in cassette di legno rosso acceso che riprende il marchio “1000 Miglia” (www.lamontina.it).
Ma ci sono anche i vini del Gran Teatro La Fenice, presentati a Vinitaly 2011, e ora in arrivo sul mercato per gli eno-appassionati, nelle “versioni” Prosecco Millesimato Doc, Rosè Extra Dry Spumante e Pinot Grigio della cantina veneta Viticoltori Ponte (www.teatrolafenice.it). Non in confezione, ma adatti come regalo per tutti gli estimatori del buon bere sono i “Vins de Terroirs” presentati della Maison di Champagne Jacquesson, riconosciuta nel 1810 da Napoleone con la medaglia d’oro per “la Beauté et la Richesse de ses Caves”: prodotti solo nelle migliori annate, ecco per questo Natale Avize Champ Chaïn, Aÿ Vauzelle Terme e Dizy Corne Bautray (www.pellegrinispa.net).
Tanti nettari e bollicine e per il “cin cin” non possono mancare i cristalli, dai calici ai decanter molti sono gli oggetti da regalare e che assumono forme nuove e creative, come il “Decanter Mamba”, frutto della creatività di Maximilian Riedel, che per l’occasione ha un design d’eccezione ispirato al serpente più veloce e agile del mondo, appunto il Mamba (www.riedel.com). Dal decanter dove versare il prezioso nettare a dove mantenere la bottiglia, ecco due idee targate Dom Pérignon e Sorma: la maison francese propone “Dom Pérignon Shield Box” con il millesimato Dom Pérignon Vintage 2002 racchiuso dal cofanetto stemmato isotermico che mantiene lo champagne in condizioni ideali per tre ore, alla perfetta temperatura di 10° C (www.domperignon.com), e il “Secchiello Pocket” della Ravi, azienda canadese specializzata in articoli per l’enologia, un secchiello per il ghiaccio in plastica modellabile, portatile e pieghevole: basta passare il secchiello sotto l’acqua calda per ammorbidirlo e modellarlo a piacere, poi lo si riempie quindi di acqua fredda e ghiaccio per renderlo nuovamente rigido con la forma desiderata (www.sorma.net).
Ma ci sono anche i doni che sposano la solidarietà, come il pacco “assaggio” dell’azienda veneta Frantoio Redoro, da regalare non solo per l’“oro verde” che contiene ma anche perché, acquistandolo, il 5% del ricavato di questa speciale confezione verrà devoluto al Centro Diocesano Aiuto Vita per la realizzazione del micro-nido contro il “disagio femminile” (www.redoro.it). E per un brindisi al sapore di solidarietà c’è anche “Christmas for Colombia”, una confezione regalo contenente due bottiglie di vino dell’azienda trevigiana Astoria Vini, con i colori giallo, blu e rosso della bandiera colombiana, i cui proventi andranno a finanziare i progetti di “Colombia te quiere ver”, la onlus che dal 2004 finanzia progetti di assistenza medica e sociale a favore di persone bisognose, in particolare i bambini della Colombia (www.astoria.it).
Sulla tavola il prodotto finito, ma da dove viene? Come nasce e come si produce? Se siete curiosi per Natale potete regalare o regalarvi una vigna in Toscana per un anno con “Mie Vigne”: da eno-appassionato a viticoltore. Con “Mie Vigne” tutti possono diventare viticoltori per un’anno produrre vino etichettandolo a proprio nome e scoprire un’azienda e un territorio nel corso di uno o più week-end enoturistici, il tutto diventa un regalo con un pacchetto ad hoc da “scartare”: un cofanetto contenente tutte le informazioni utili per chi ha deciso di intraprendere o donare quest’esperienza, dove sono raccolti gli inviti agli stage per la vendemmia-vinificazione e l’enologia, il certificato di viticoltore con la numerazione dei ceppi di vite che sono stati attribuiti all’acquirente, un campione di terra delle vigne oltre ad un ceppo di vite da piantare a casa propria (www.mievigne.it). Una vigna sotto l’albero, dunque, che si concretizza anche con un altro progetto “Adotta una Garganega”, l’iniziativa lanciata dalla Strada del Vino di Soave per promuovere il territorio permette a chi ama la natura e il “buon bere” di “adottare” un minimo di 50 viti di Garganega diventando “viticoltore adottivo” (www.stradadelvinosoave.com).
I tempi di crisi mettono a dura prova anche nel periodo natalizio? Ma se non volete farvi mancare una cena al ristorante, anzi due, ecco che arriva “Dicembre 2X1”: paghi una cena e ne mangi due. Succede sul Lago di Garda, grazie alla collaborazione dei Consorzi di tutela del vino Bardolino e del formaggio Monte Veronese con la Locanda Moscal di Affi e il ristorante Viola di Torri del Benaco: i due locali hanno preparato un menu a prezzo fisso e chi cena in uno dei due locali nel mese di dicembre riceve un coupon per una cena gratis nell’altro (www.ilbardolino.com). E per finire anche il biglietto d’auguri da abbinare ai regali per gli appassionati del wine & food può essere ispirato a questa passione con i biglietti a forma di bottiglia di vino, proposti da Mario Merlino & Tipografia Ausonia, muniti di un collarino per poterli appendere alle bottiglie e dove scrivere i migliori auguri per i vostri cari (www.tipografiaausonia.it). E poi l’intramontabile cesto, ma in versione glamour: è quello del Cafè Trussardi di Milano (www.trussardi.com/trussardi_cafe.html), con il tradizionale panettone, cioccolate e confetture d’autore innaffiate dalle bollicine del Franciacorta Ca’ del Bosco.