INVESTIMENTI & STORIE DI FAMIGLIA: VIRGINIE SAVERYS, PROPRIETARIA DELLA CELEBRE CANTINA AVIGNONESI DI MONTEPULCIANO, HA ACQUISTATO 16 ETTARI DA ANTONIO AVIGNONESI, DELLA FAMIGLIA CHE HA DATO IL NOME ALLA CANTINA “RIUNENDO CIÒ CHE ERA STATO DIVISO”

Quando investimenti e storie di famiglia si incontrano: Virginie Saverys, proprietaria della celebre cantina Avignonesi di Montepulciano, ha aggiunto ai suoi vigneti altri 16 ettari acquistati da Antonio Avignonesi, esponente della famiglia a cui la cantina deve il nome, “riunendo ciò che era stato diviso”. Un’operazione che non è solo business, ma una di quelle storie che sa raccontare il vino, fatta di piccoli e grandi “tesori di famiglia” da cui ci si separa mal volentieri anche di fronte an una buona offerta: “ho avuto la fortuna di conoscere la signore Saverys tempo fa - spiega Antonio Avignonesi - incontro che ha portato al ricongiungimento delle proprietà vitivinicole Avignonesi. Ho deciso di vendere perché ho trovato in lei la persona giusta per condurre i vigneti nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni vitivinicole locali. A lei i miei migliori auguri per il futuro sviluppo ed affermazione dell’azienda Avignonesi”. “Trovandoci in un momenti di nuova evoluzione per l’azienda, l’acquisizione dei vigneti della famiglia Avignonesi da parte della cantina Avignonesi è stata da me fortemente voluta, a dimostrazione del mio profondo impegno per il nostro patrimonio - produttivo, storico e culturale”, spiega Virginie Saverys. La proprietà Avignonesi si estende a cavallo tra Montepulciano e Cortona, e lo storico marchio produce vini di alto pregio da entrambe le Doc (il Vin Santo e l’Occhio di Pernice su tutti, ormai affermatissimi in tutto il mondo). Con la nuova acquisizione, la produzione annua, si legge in una nota della cantina, “potrà crescere di 120.000 bottiglie tra Vino Nobile e Rosso di Montepulciano, in risposta a una domanda costantemente in crescendo, specialmente dai mercati esteri”.
Info: www.avignonesi.it

Il profilo - Avignonesi, un’importante realtà toscana, con proiezione mondiale
Avignonesi è composta da quattro unità produttive: Le Capezzine, I Poggetti, La Selva e La Lombarda, per 225 ettari complessivi, dei quali 109 sono a vigneto. La produzione attuale di Avignonesi è di 700.000 bottiglie all’anno. Il lavoro condotto da Avignonesi in ambito commerciale (anche con la creazione di “Classica”, una società di distribuzione di vini e liquori, con un punto vendita anche a Londra) e produttivo ha consentito alla prestigiosa cantina di Montepulciano di ottenere i più alti consensi in tutto il mondo: vini che identificano non solo il marchio Avignonesi, ma anche il territorio dal quale provengono. I vini di Avignonesi sono principalmente distribuiti negli Stati Uniti d’America, Italia, Germania e in oltre 37 Paesi del mondo, dei quali i principali sono Svizzera, Giappone, Belgio e Gran Bretagna.