"I vini e le spezie": questo il tema organizzato dall'Organizzazione Interprofessionale per la Comunicazione delle Conoscenze in Enologia (Oicce), organizzato 16 febbraio a Canelli, in Piemonte. Parteciperanno esperti di storia, di tecnica enologica, protagonisti della comunicazione, conoscitori del marketing, cultori di enogastronomia.
"Considerato il grande significato dell'argomento per la storia del vino piemontese, la prestigiosa Accademia di Agricoltura di Torino - si legge in una nota stampa - ha dato il suo patrocinio alla giornata, in cui si racconteranno i gusti e le mode di epoche che hanno visto i vini speziati come grandi protagonisti. L'analisi del passato sarà spunto per trovare agganci e contatti con la realtà contemporanea. Si parlerà del vermouth a base Moscato di Canelli e si ripercorreranno le strade seguite dall'Ippocrasso, testimone della passione medievale per le spezie. Non mancherà il Barolo chinato, storico prodotto piemontese, rappresentato all'incontro da Cappellano e dall'azienda Schiavenza di Serralunga d'Alba. Info: www.oicce.it
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