50 lotti di 20 annate diverse (a partire dal lontano 1949 per giungere fino al prestigioso 1990) delle firme più prestigiose del patrimonio storico e produttivo del Barolo (Altare, Borgogno, Cavallotto, Ceretto, Chiarlo, Clerico, Giacomo Conterno, Contratto Giuseppe, Gianni Gagliardo, Giacosa Bruno, Elio Grasso, Marcarini, Bartolo Mascarello, Mascarello Giuseppe, Pio Cesare, Podere Rocche dei Manzoni, Poderi Aldo Conterno, Ratti, Rinaldi, Scavino, Vietti) saranno in vendita, il 3 settembre, all'asta del grande rosso del Piemonte, organizzata da Gianni Gagliardo (vigneti e cantine a La Morra, nel cuore pulsante del Barolo). Iniziata in sordina nel '98, l'Asta del Barolo (che sarà battuta in Euro) ha poco per volta definito i suoi contorni precisi, coinvolgendo le migliori etichette del panorama produttivo, con un occhio di particolare riguardo alle grandi annate che hanno caratterizzato la storia degli ultimi 50 anni del Barolo. L’asta (alla sua terza edizione) attende la partecipazione di noti personaggi dello spettacolo e della cultura, che hanno manifestato interesse per alcune delle bottiglie più contese. Il catalogo dei lotti dell'"Asta del Barolo 2000" e la richiesta di accreditamento sono disponibili all’azienda Gagliardo (e-mail: gagliardo@gagliardo.it oppure www.gagliardo.it .
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