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"FAREMO UNA GUIDA DEI VINI 2002 COME NEL NOSTRO STILE: AUTOREVOLE, CHIARA, SENZA CONDIZIONAMENTI, AL SERVIZIO DEL LETTORE APPASSIONATO E DEL LETTORE NEOFITA": COSI' IL DELEGATO DEL GRUPPO "L'ESPRESSO" PER LE GUIDE, GIORGIO LINDO

I boatos del mondo enoico lo avevano anticipato. Ma mancava la conferma ufficiale. E' arrivata lunedì 20 novembre nei saloni dell'Hilton Cavalieri di Roma - qui sono insediati i sommelier d'Italia e da qui ormai passano tutte le tappe storiche dell'enogastronomia nazionale - per esplicito annuncio di Edoardo Raspelli: nel 2002, uscirà la guida dei
vini dell'Espresso. Un evento destinato a cambiare il panorama dell'informazione sul vino. Giorgio Lindo - che è il delegato del Gruppo di via Po per editare le varie guide - non ha voluto anticipare di più. Si è soltanto lasciato sfuggire: "Faremo una guida come nel nostro
stile". Cioè autorevole, chiara, senza condizionamenti, al servizio del lettore appassionato e del lettore neofita.
E contemporaneamente all'annuncio che L'Espresso - il maggior gruppo editoriale italiano che già sul versante enogastronomico è massicciamente impegnato (oltre alla Guida dei ristoranti, edita quella degli alberghi, quella delle terme, e sul Web è presente con un sito tematico, Kwcucina, e con un negozio virtuale di prodotti tipici Esperya, rubriche di enogastronomia compaiono ogni settimana su l'Espresso, il Venerdi di Repubblica e I Viaggi di Repubblica) - editerà la sua Guida dei Vini, è arrivato anche il passaggio di testimone al vertice della Guida dei Ristoranti, l'autentica bibbia nazionale della ristorazione: Edoardo Raspelli, infatti, lascia la direzione della guida per impegnarsi sempre di più in televisione. Al suo posto arriva Enzo Vizzari già
vicedirettore della Guida, che assume per il gruppo L'Espresso la direzione manageriale di tutte le attività editoriali del gruppo legate all'enogastronomia. In questo quadro di cambiamento si inserisce la prima edizione della guida dei vini che sarà affidata alla cura di
Alessandro Masnaghetti. Nelle prossime settimane saranno composti lo staff di direzione della guida, la squadra dei degustatori e verranno annunciati anche i criteri di valutazione. Si sa che la Guida dei vini
dovrebbe essere pronta entro i primi di ottobre del 2001.

Ma veniamo alla Guida dei Ristoranti. L'ultima edizione firmata Edoardo Raspelli porta sugli scudi ancora una volta Gianfranco Vissani che con il suo ristorante di Baschi si è aggiudicato un punteggio "mitico": 19/20. A Vissani è andato anche il premio per il menù dell'anno. Subito
dietro (18/20) c'è l'Enoteca Pinchiorri di Firenze, a seguire si piazzano con 17,5/20 Aimo e Nadia a Milano, l'Antica Osteria del Ponte a Cassinetta di Lugagnano e il Pescatore di Canneto sull'Oglio. Nella top-ten entrano con 17/20 il Desco di Verona, Flipot a Torre Pellice
(Piemonte), il Gambero Rosso di San Vincenzo, La Pergola dell'Hilton a Roma e Sorriso a Soriso (Campania). Un passo indietro lo fa il Don Alfonso, mitico locale della costiera amalfitana, mentre in crescita (Agata e Roma e Rosetta appare la ristorazione romana. Secondo la guida de L'Espresso, la migliore cantina è quella de La Taverna del Capitano di Massa Lubrense (Napoli). Pasticcere dell'anno è è Maurizio Guidi Hotel Giardino di San Lorenzo in Campo, Pesaro); la novità dell'anno è Castel Colz (Badia, Bolzano ed il giovane dell'anno è Davide Paluda dell'Enoteca del Roero (Canale, Cuneo). Nella presentazione della guida Edoardo Raspelli, dopo aver espresso soddisfazione per i risultati di autorevolezza raggiunti dalla Guida dell'Espresso, e molto rammarico per "doverla abbandonare", ha affermato che "la ristorazione italiana sta uscendo dal tunnel della mediocrità. Merito sia della nuova sensibilità degli chef, ma anche del pubblico che soprattutto nel Nord e nel Centro/Nord ha imparato a riconoscere i cibi e la ristorazione di qualità". Secondo Raspelli, tuttavia, a questo dato estremamente positivo fa da contraltare un dato invece fortemente negativo: "la ristorazione media sta perdendo punti e la forbice qualitativa tra ristoranti di classe e tavole alla portata di tutti si sta allargando in maniera allarmante".

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