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LA SFIDA DEI "QUATTRO MOSCHETTIERI" DEL VINO D’ITALIA (ANTINORI, BIONDI SANTI, GAJA, INCISA DELLA ROCCHETTA): "AD UN PASSO DAI GRANDI DI FRANCIA"

Italia
I 'Quattro Moschettieri' dell'enologia italiana: Niccolò Incisa della Rocchetta, Franco Biondi Santi, Piero Antinori, Angelo Gaja

Ad un passo dai grandi Borgogna e Bordeaux. “L’Italia del vino, in 30 anni, ha fatto quello che la Francia ha fatto in 300 anni. E nel giro di qualche anno, la scalata alla leadership francese sui grandi vini potrà dirsi conclusa. Il vino non è competizione, ma lo stimolo a far meglio ha permesso di creare il “Rinascimento” enologico italiano e la sua affermazione sui mercati di tutto il mondo. Questa crescita è dovuta agli investimenti fatti nel vigneto ed in cantina, all’adeguamento dei disciplinari di produzione dei grandi classici e alla spinta d’immagine e di qualità che si è avuta con i “supertuscan”, oltre che sul “mito””.

Lo hanno sentenziato a Siena, all’incontro internazionale “Mitos: il mito del vino toscano”, i “quattro moschettieri” dell’enologia d’Italia, Piero Antinori, Franco Biondi Santi, Angelo Gaja e Niccolò Incisa della Rocchetta e l’enologo dei miti Giacomo Tachis, creatore del Sassicaia e del Solaia, che quest’anno è il miglior rosso del mondo per la “bibbia” del vino, Wine Spectator.

Nell’incontro internazionale è stata anche riproposta la possibilità di collaborazione tra le due regioni del vino “made in Italy”, Toscana e Piemonte, che pur producendo il 10% del nostro vino, da sole costituiscono il 50% circa dell’export in termini di fatturato (oltre 2000 miliardi); questo in virtù del fatto che i vini di pregio toscani e piemontesi spuntano ormai prezzi vicini alla grandi bottiglie internazionali. Ed è proprio da questo dato che si è partiti per impostare una prima idea di presenza comune sui mercati esteri, costituendo una sorta di “Sopexa” (istituto francese che si occupa della promozione dei prodotti enogastronomici di qualità d’Oltralpe) tosco-piemontese, della quale siano attori sia le Istituzioni che gli imprenditori.

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