Greenpeace, la famosa organizzazione ecologista, chiede in tutta Europa "lo stop delle sperimentazioni condotte sulle viti geneticamente modificate". Lo fa con il suo portavoce Lorenzo Consoli, secondo il quale si stanno effettuando "test sulla produzione di viti Ogm in alcuni stati produttori di vino, come California, Francia, Australia, Italia e Germania". Consoli ha anche citato il caso dello Champagne "Moet et Chandon" che "collabora con l'istituto di ricerche agronomiche del Governo francese per la produzione di una vite geneticamente modificata più resistente" ed un progetto analogo del produttore tedesco Regent. In Italia, stando sempre a Greenpeace, "una ricerca sulla vite geneticamente modificata è condotta dall'Università di Ancona". L'introduzione di vino geneticamente modificato sul mercato europeo rimane vietata però dalle leggi nazionali e dalle norme Ue.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025