E' maschio, giovane, vive al Nord ed é di ceto medio-alto con una attiva vita culturale e sociale: è l'identikit dell'italiano consumatore di alcolici, stando ai dati dell'Osservatorio permanente sui giovani e l'alcol. Un consumo, nella maggior parte dei casi, occasionale, e che
predilige la birra e il vino ai superalcolici. Dall'indagine dell'Osservatorio emerge però anche un altro
dato allarmante: il 18% dei giovani ammette senza remore di
essersi messo alla guida anche dopo aver bevuto "un pò
troppo". E ancora: il consumo di alcol, per gli italiani, più che un fatto privato si conferma un evento legato alla
socialità, un rito sociale da celebrare in compagnia, tanto che solo un italiano su 10 dichiara di bere in solitudine. E' soprattutto la birra a essere consumata tra amici (58,2); il vino accompagna i momenti più intimi, in compagnia del marito o del fidanzato (23,9%).
Questa la fotografia del fenomeno:
Bevono di più
Gli uomini (88%), le donne (73%), i giovani del Nord, seguiti da quelli del Sud; gli appartenenti ai ceti superiori con assidui consumi culturali (leggono più libri, usano il pc e Internet).
Tra i giovani
Il 30,7% è consumatore regolare (beve almeno una volta alla
settimana); il 47,2% è consumatore occasionale (beve almeno una volta in tre mesi); il 29,8% non beve.
Le bevande preferite: vincono birra e vino
Tra i 15 e i 24 anni le bevande alcoliche preferite risultano essere la birra (65%), il vino (51%), aperitivi e digestivi (40%), superalcolici (30%). Questa classifica rimane pressoché invariata per la fascia di età tra i 24 e i 34 anni (birra 72%, vino 65%, aperitivi 46%, superalcolici 30%).
Hannoi guidato dopo aver bevuto un po' troppo
Il 18% dei giovani tra i 15 e i 24 anni; il 17,5% della fascia tra i 25 e i 34 anni; il 12,3% tra i 35 e i 44; il 9,8% degli italiani con oltre 54 anni. Un comportamento più diffuso tra gli uomini (16,8%) che tra le donne (6,1%).
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025