Si chiama “Otium” ed è il frutto di una joint-venture internazionale tra il gruppo industriale veneto TEA (Tecnologia Enologica Alimentare) di Codogné (Treviso) e l’Unione Italiana (organismo rappresentativo della minoranza italiana in Slovenia e Croazia), con la partecipazione della Comunità Italiana di Verteneglio e la Finest Spa, società finanziaria per le joint venture nell’Est europeo. Queste forze hanno dato vita, in pochi mesi, ad una società proprietaria di una cantina, Otium appunto, sita a Verteneglio (a Buie, in Croazia, il territorio a maggiore vocazione vitivinicola, soprattutto per la produzione di Malvasia), inaugurata di recente. Per l’Unione Italiana, si tratta del primo importante investimento economico in Croazia, con un duplice obiettivo: ridare slancio al Gruppo nazionale italiano e promuovere i prodotti "made in Istria".
Da un punto di vista vinicolo, ciò si tradurrà in una produzione che, a regime, dovrebbe arrivare a toccare le 500.000 bottiglie. Vi si arriverà per gradi: nel primo anno di vita della cantina, sono stati vinificati già 1500 quintali di uva, che, nel secondo anno, raddoppieranno, diventando 4.000 nel terzo e 5.000 nel quinto. La cantina, realizzata in soli 4 mesi, giusto in tempo per la vendemmia 2001, è costituita dagli impianti per la raccolta delle uve (conferite dai coltivatori della zona) per la vinificazione e lo stoccaggio dei vini, con una capacità di vendite di 300.000 bottiglie. La precede un avancorpo, in fase di costruzione, che ospiterà uffici e spazi di rappresentanza. Stando al piano di sviluppo, la seconda fase del progetto prenderà il via dal terzo anno in poi e consisterà nella coltivazione diretta di un vigneto di 200 ettari, un impianto d'imbottigliamento e il potenziamento degli impianti di raccolta e produzione, per una produzione massima di 500.000 bottiglie.
Nel suo complesso, il progetto è costato 4 miliardi di lire, una spesa alla quale l’Unione Italiana ha partecipato per il 32%, mentre la Comunità Italiana ha partecipato per il 17% fornendo i 6400 metri quadrati sui quali sorge la cantina. Obiettivo commerciale di Otium è una linea di bottiglie di gamma medio-alta, chiamata “Ortonero” (da "ortum niger", antico nome dello stesso paese di Verteneglio). I vini saranno in un primo momento soprattutto Malvasia istriana, in seguito anche da alcune varietà internazionali.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025