Nasce Bibenda, per rendere più seducente la cultura e l’immagine del vino. Dopo “Duemilavini”, il libro guida dell’Associazione Italiana Sommelier ai vini di maggior pregio prodotti, uno degli strumenti ormai irrinunciabili per i grandi compratori esteri, arriva adesso un’altra iniziativa editoriale: il regista è Franco Ricci, a capo dei sommelier di Roma e storico del vino. Il battesimo di Bibenda, ieri, nella capitale (all'evento, tantissimi produttori del mondo del vino - Biondi Santi, Antinori, Caprai, Ercolino (Feudo di San Gregorio), Lungarotti, Corella (sia Renzo che Riccardo), Alessio e Francesca Planeta, Venica ... - firme del giornlismo del vino, tra cui Daniele Cernilli del "Gambero Rosso").
"L’iniziativa è rivolta – spiega Ricci, che ne è direttore – agli addetti ai lavori, ai sommelier professionisti, ristoratori, enotecari ma anche ai loro clienti “come strumento utile che insegna a saper comunicare il vino in modo più moderno e accattivamento e aggiorna sulle novità dei vini, nelle loro descrizioni e degustazioni, attraverso interviste e servizi”. La rivista intende affiancare l’affermazione del vino italiano sui mercati esteri in atto da qualche anno a questa parte, con uno strumento di informazione e promozione delle tradizioni e della cultura enologica nel belpaese. I contenuti scientifici di “Bibenda” saranno svolti dai degustatori sommelier dell’Ais, che già danno vita alla guida “Duemilavini”, ma ampio spazio anche per quello enogastronomico affrontato da grandi firme del giornalismo e della cultura “ai quali chiediamo commenti, emozioni e suggerimenti sulla tecnica della degustazione e sull’abbinamento con il cibo.
Una scelta controcorrente
Niente pubblicità su Bibenda (ma nemmeno su "Duemilavini"), una scelta coraggiosa che la dice lunga sulla qualità del prodotto e sulla libertà dell’editore, riservati alla degustazione.
Un privilegio esclusivo
La pubblicazione si farà desiderare: sarà possibile averla soltanto acquistandola in libreria, o abbonandosi o cercandola nella selezionatissime 250 edicole più eleganti d’Italia. Gli abbonati saranno ricompensati dalla rivista che li elegge automaticamente proprietari, perché sono gli abbonati che la finanziano e non la pubblicità. L’abbonato riceverà tempestivamente a casa sua i 5 numeri della rivista a 40 Euro (anziché 55), oltre alle notizie (senza alcuna spesa ulteriore) sui grandi eventi del vino e la tessera del “Club Bibenda” (che consente l’eventuale partecipazione).
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