E’ la prima volta che un grande produttore si reca a casa dei suoi estimatori per raccontare tutti i segreti dei propri vini. Jacopo Biondi Santi, griffe tra le più prestigiose dell’enologia italiana, crea un filo diretto con i propri estimatori grazie ad uno speciale Dvd in cui, attraverso video e filmati interattivi, racconta come nascono le sue bottiglie, la filosofia che c’è dietro, le vicende della sua famiglia - il cui nome è da secoli legato alla nascita e alla storia del Brunello di Montalcino - e l’ambizioso progetto della Tenuta di Montepò, in Maremma, con la quale Biondi Santi, abbinando tradizione ed innovazione, si è lanciato nella sfida dei Supertuscans.
“Questo Dvd - spiega Jacopo Biondi Santi - che sarà abbinato, solo per Natale ed in edizione limitata, alle etichette prodotte nella Tenuta di Montepò, nasce per trasformare la degustazione di un grande vino in un’esperienza a 360 gradi: a casa propria, e con il bicchiere davanti, gli appassionati potranno scoprire, dalla viva voce del produttore, i segreti che stanno dietro ad ogni bottiglia: gli uomini, la terra, la storia. E’ destinato a chi, affezionato ai vini Biondi Santi, voglia approfondirne la conoscenza fin nei minimi particolari. Ma questa iniziativa rappresenta anche una risposta per tutti coloro che sempre più spesso pretendono dall’esterno di interpretare e raccontare i vini di un produttore, senza tenere conto che l’unico che può farlo è colui che li ha pensati e creati, al prezzo di enormi sacrifici, investimenti, tempo ed energie”. La regia del Dvd è di Stefania Casini, nota regista, scrittrice, attrice e giornalista, che negli ultimi anni si è dedicata con passione alle tematiche dell’enogastronomia e che conosce bene la realtà Biondi Santi.
Nel Dvd il produttore spiega, con un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori, le caratteristiche dei suoi vini che nascono in terra maremmana, nello splendido maniero del Castello di Montepò (X secolo) nella zona del Morellino di Scansano: il Morellino di Scansano, il Monteapaone (Cabernet in purezza), il Sassoalloro (100% Sangiovese), lo Schidione (blend di Sangiovese, Cabernet, Merlot) ed il prestigioso Schidione III Millennio, un vino da meditazione che ha debuttato nel 1997 per la “vendemmia del secolo” ed è entrato subito nella storia dell’enologia italiana per il grande pregio (l’etichetta in oro è stata realizzata interamente a mano da abili artigiani), l’unicità (ne sono state prodotte solo 13.987 magnum, disponibili soltanto nelle migliori enoteche del mondo) e il prezzo stratosferico.
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