Lo conoscono ancora in pochi, ma il Curtefranca Doc, in Franciacorta, ha un grande potenziale da esprimere. Il nome è nato con l’introduzione, nel 2008, del nuovo disciplinare di produzione, che ne ha modificato la denominazione da Terre di Franciacorta a Curtefranca. Il nuovo disciplinare valorizza il Carmenère (vitigno storicamente presente in Franciacorta) e punta ancor più sulla qualità del prodotto. Il Curtefranca Doc rappresenta il 25% della produzione vinicola del territorio, e comprende il Curtefranca Doc Bianco, il Curtefranca Doc Rosso e l’Igt Sebino. Proprio a queste etichette è dedicato l’appuntamento del 9 maggio a Rovato (Brescia). Nella suggestiva location del Convento della Santissima Annunciata di Monte Orfano, in degustazione, i Curtefranca e gli Igt Sebino di tantissime: da Bellavista a Ca’ del Bosco, da Contadi Castaldi alla Fratelli Berlucchi, dalla Barone Pizzini a Il Mosnel, da Majolini a Quadra, da Ricci Curbastro a Ronco Calino, da Ruggeri ad Uberti.
Info: www.franciacorta.net
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