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QUANDO IL VINO TI ASPETTA IN GIARDINO: DAL 20 AL 22 LUGLIO, A VILLA BARDINI A FIRENZE, I LUOGHI DELL’ANIMA “BAGNATI” DA BACCO CON ATTILIO SCIENZA, OLIVIERO TOSCANI, DAVIDE PAOLINI E ALTRI. E UN VIAGGIO ALL’ORIGINE DELLA VITE CON “VINUM NOSTRUM”

Italia
Ecco il vino in giardino by Oliviero Toscani

Oltre 50 produttori da tutto il Belpaese che incontreranno gli enoappassionati, e una serie di originali conversazioni in giardino dedicate alle infinite dimensioni culturali che si riferiscono al vino: più che di quest’ultimo però, sotto la regia del “gastronauta” Davide Paolini, si parlerà di “luoghi dell’anima” (paura, imperfezione e verità), spaziando fra attualità e bellezza, arte e comunicazione, scienza e filosofia, con l’istintiva libertà e franchezza di chi discute sorseggiando un buon bicchiere.
Dal 20 al 21 luglio nel parco di Villa Bardini a Firenze è di scena “Vinoingiardino”, appuntamento che fa parte di “Un anno diVino”, il cartellone di eventi che il capoluogo toscano - insieme alla mostra “Vinum Nostrum” al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti e WineTown in tutta la Città - dedica all’universo del vino (info: www.vinoingiardino.it).
La bottiglia scelta da Oliviero Toscani per l’immagine di “Vinoingiardino” si staglia in un luminoso contesto floreale con la stessa potenza simbolica del monolite di “2001 Odissea nello spazio”, per ricordare che “in vino civitas”, ossia il vino è motore e metafora della nostra millenaria umanità. E se a ragionar di “Paura” saranno Giuliano da Empoli e Attilio Scienza (20 luglio), Arnaldo Colasanti, Baldissera Di Mauro e Massimo Donà saranno protagonisti di un “Elogio dell’imperfezione” (21 luglio), mentre Oliviero Toscani parlerà di “In vino veritas”.

Focus - Attilio Scienza: “La paura è il sentimento che inquina il nostro tempo. Ma produttori e consumatori stringono un patto etico in nome dell’ambiente”

“La paura è il grande sentimento che inquina il nostro tempo: paura dei cambiamenti climatici, dei cibi insalubri, del diverso, del futuro. Una paura che forse serve a qualcuno per fare affari. Alla radice c’è una atteggiamento antiscientifico e, come capitato in passato, ci rifugiamo nel mistero, nella divinità e in tutte le sue espressioni”. Così il professore Attilio Scienza, docente di viticoltura dell’Università di Milano, oggi al via di “Vinoingiardino”. “La risposta razionale – continua Scienza” si affida dunque a messaggi positivi: il verde, l’energia pulita, i bambini che giocano nella natura. I comunicatori hanno infatti capito che la paura si esorcizza con il messaggio ambientale. Il consumatore chiede sicurezza e il di produttore di uva e vino gli chiede di siglare un patto etico basato sulla conservazione dell’ambiente, la biodiversità, la qualità dei prodotti: tu consumi il mio vino e io ti offro una cultura, ti faccio mio alleato nel proteggere l’ambiente. E allora la paura se ne va, perché il consumatore entra nel meccanismo della produzione. E questo è il miracolo del marchio”.

Focus - La mostra “Vinum nostrum. Arte, scienza e miti del vino nelle civiltà del Mediterraneo antico”

È intitolata “Vinum nostrum. Arte, scienza e miti del vino nelle civiltà del Mediterraneo antico” la mostra allestita nel Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, visitabile da oggi al 15 maggio 2011, Giovanni Di Pasquale, Annamaria Ciarallo, Ernesto De Carolis, con la collaborazione di Attilio Scienza. L’esposizione riguarderà l’arte, la scienza, i miti delle antiche civiltà mediterranee riscoperti attraverso la preziosa bevanda: reperti, sculture , dipinti, affreschi, mosaici, supporti video racconteranno l’antichissima storia della vite e del vino. A partire dalle origini, seguendo poi un percorso cronologico, la mostra farà rivivere l’origine della viticoltura in Oriente, i significati simbolici, religiosi e culturali collegati al vino ai tempi degli antichi greci, da Dionisio alla diffusione praticata dai Romani. Due pezzi eccezionali aprono il percorso espositivo della mostra: il più antico vaso al mondo usato per contenere il vino e una statua, copia romana di un originale del II secolo a.C., che rappresenta i nocivi effetti dell'eccessivo consumo di vino. La mostra sarà anche accompagnata da una serie di incontri conviviali per i visitatori.
Info: http://mostre.museogalileo.it/vinum/

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