02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

VOLANO I PREZZI ALIMENTARI: +2,8% A OTTOBRE 2011. RINCARI A DUE CIFRE PER LA TAZZINA, CON LO ZUCCHERO A +16,1% E IL CAFFE’ A +16,4%, GRANA PADANO (10,9%) E PARMIGIANO REGGIANO (9,9%). LO RILEVA L’OSSERVATORIO “PREZZI E MERCATI” DI INDIS-UNIONCAMERE

Il caro spesa pesa sempre di più sulle tasche degli italiani: la corsa dei prezzi alimentari alla produzione è proseguita nei mesi autunnali con rincari, ad ottobre, pari al 2,8% su base annua, dal 2,6% di agosto, ma con alcuni prodotti che hanno registrato incrementi a due cifre, come per esempio zucchero e caffé che hanno registrato un aumento al consumo rispettivamente del 16,1% e del 16,4%. Lo rileva l’Osservatorio “Prezzi e mercati” di Indis-Unioncamere, secondo il quale i rincari più elevati riguardano anche i latticini, in testa Grana Padano e Parmigiano Reggiano, rispettivamente +10,9% e +9,9% tendenziale.

“Le anticipazioni degli operatori della grande distribuzione e della distribuzione organizzata per le negoziazioni con l’industria - spiega Unioncamere - prevedono per i mesi a venire un graduale rallentamento dei prezzi dei generi alimentari”. In aumento anche i prezzi alla produzione che segnano una variazione tendenziale del 5,7% ad ottobre, con un incremento superiore al mezzo punto percentuale rispetto al mese precedente. Gli aumenti dei prezzi alla produzione risultano trasversali ai vari reparti, ma hanno interessato soprattutto le carni (+8.7% tendenziale) e lo scatolame (+6,9%). “Per quel che concerne le referenze soggette alle maggiori tensioni - precisa l’Osservatorio - oltre ai noti aumenti messi a segno negli ultimi dodici mesi dallo zucchero (+22,8%), dall’olio di semi (+18.9%) e dal caffé in grani (+17,9%), vanno annoverati quelli relativi alla carne di vitello (+12,7% tendenziale) ed alla carne in scatola (+9,7%)”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli