Un pacchetto da 10 milioni di euro di misure per la crescita a sostegno dei produttori del Chianti Classico, messo a disposizione da Banca Monte dei Paschi di Siena. Questi i termini generali dell’accordo a beneficio dei produttori del Consorzio Chianti Classico, siglato oggi a Tavarnelle Val di Pesa, nella sede del Consorzio del Gallo Nero, da Paola Papanicolaou, responsabile commerciale prodotti Toscana Sud, Umbria e Marche di Mps, Luciano Gennari, responsabile commerciale prodotti dArea Toscana Nord di Mps e da Sergio Zingarelli, presidente del Consorzio Chianti Classico.
Mps ha predisposto diverse linee di prodotti finanziari destinate specificatamente alle imprese vitivinicole associate al Consorzio (www.chianticlassico.com). Obiettivo del pacchetto è favorire infatti il più elevato ritorno economico per le imprese e per i territori fiorentino e senese, attraverso la promozione di una crescente qualità del prodotto, la diluizione e la programmazione delle normali vendite di prodotto e, infine, la stabilizzazione dei prezzi di mercato.
“Il Chianti Classico è un vino che vanta prestigiose origini, secolari tradizioni e grandi risorse, ma al tempo stesso guarda al futuro con grande fiducia - spiega Paola Papanicolaou - con l’accordo di oggi, Banca Monte dei Paschi di Siena si conferma al fianco delle aziende del Chianti Classico per affrontare insieme quel futuro denso di sfide: Mps è da sempre partner principale e interlocutore forte nel mondo vitivinicolo toscano, e quindi ha deciso di garantire misure ad hoc e soluzioni ideali per le aziende consorziate: oggi siamo più che mai vicini ai produttori del Chianti Classico delle province di Siena e di Firenze”.
“Il documento che abbiamo definito con il Consorzio garantisce strumenti vantaggiosi, a disposizione nelle nostre filiali, per la crescita di un settore storico nelle province di Firenze e di Siena - aggiunge Luciano Gennari - Mps ha pensato infatti a condizioni finanziarie ritagliate specificamente per la produzione, la vinificazione e l’imbottigliamento del Chianti Classico. Grazie al plafond da 10 milioni, fruibile fino ad esaurimento per tutto l’anno, Banca Monte dei Paschi di Siena garantisce un elevato sostegno al fabbisogno finanziario dei produttori con l’obiettivo di valorizzarne al meglio gli sforzi e l’impegno e di anticipare la ripresa della nostra economia”.
“Le imprese vitivinicole hanno bisogno di un rafforzamento degli strumenti di sostegno da parte del sistema bancario toscano - commenta Sergio Zingarelli, presidente del “Consorzio Chianti Classico” - e questo accordo con Banca Mps costituisce certamente un importante passo in questa direzione”.
Nello specifico, l’accordo prevede diverse misure di sostegno finanziario alle imprese: finanziamenti per i programmi aziendali di reimpianto vigneti o per l’ampliamento della superficie produttiva (durata massima 10 anni); finanziamenti per sostenere le spese di produzione, invecchiamento e riserva, affinamento dei vini di qualità (durata massima complessiva 7 anni); finanziamenti di durata massima di 18 mesi per sostenere le spese di produzione, affinamento, pubblicità e commercializzazione della produzione aziendale destinata all’imbottigliamento ed alla vendita con il proprio marchio aziendale, o come finanziamento per le scorte di cantina dello sfuso ed infine finanziamenti per l’acquisto di attrezzature di campagna e di cantina (durata massima 5 anni).
Focus - I contenuti del pacchetto Banca Monte dei Paschi di Siena per il Consorzio Chianti Classico
- Finanziamento, anche chirografario senza cambiali (importo massimo euro 50.000,00 per ha), finalizzato a programmi aziendali di reimpianto vigneti o ampliamento superficie produttiva, durata massima 10 anni, con rate semestrali ed un massimo di quattro anni di preammortamento. Condizioni: tasso variabile Euribor 6 mesi o Irs di periodo più spread parametrato al rating aziendale.
- Finanziamento di massimo euro 300 per ettolitro, per sostenere le spese di produzione, invecchiamento e riserva, affinamento dei vini di qualità prodotti, con un preammortamento massimo 60 mesi, durata massima complessiva anni 7, con rate semestrali. La durata del preammortamento deve risultare compatibile col periodo di invecchiamento del vino risultante dal disciplinare ufficiale del vino prodotto e l’importo finanziato per ogni ettolitro deve risultare in linea con i prezzi di mercato del prodotto, comunicati dal Consorzio, senza affinamento e imbottigliamento. Condizioni: tasso variabile Euribor 6 mesi o IRS di periodo più spread parametrato al rating aziendale.
- Finanziamento a medio termine, con cambiale agraria a garanzia, destinato a fornire all’impresa le risorse economiche necessarie per l’acquisto di attrezzature di campagna (macchine e attrezzature dedicate quali cimatrici, spollonatrici, legatrici ecc.) e di cantina (vasi vinari come botti e tini, pompe, filtri, attrezzatura minuta ecc.) utili per la vinificazione e la movimentazione del prodotto. Importo massimo euro 200.000,00. Durata massima anni 5 con rate semestrali. Condizioni: tasso variabile Euribor 6 mesi o Irs di periodo più spread parametrato al rating aziendale.
- Finanziamento di durata massima 18 mesi, di importo massimo di euro 300 per ettolitro per sostenere le spese di produzione, affinamento, pubblicità e commercializzazione della produzione aziendale destinata all’imbottigliamento ed alla vendita con il proprio marchio aziendale o come finanziamento per le scorte di cantina dello sfuso, rispettando i tempi previsti dal disciplinare per la commercializzazione o per agevolare le politiche di vendita aziendali, e anche per graduare le immissioni di prodotto sul mercato. Tipologia: finanziamento con rilascio di cambiale agraria a garanzia, rate trimestrali di soli interessi e rimborso in un’unica soluzione alla scadenza pattuita. In alternativa potrà essere messo a disposizione un Conto Corrente Agrario gestito nella forma tecnica di scoperto di conto corrente, con ricostituzione del prelevabile, al fine di consentire la massima elasticità e semplicità di utilizzo. L’importo sarà commisurato ad una percentuale del valore della produttività aziendale e la durata a scadenza, con validità massima 12 mesi. Condizioni: Euribor 6 mesi con uno spread parametrato al rating aziendale.
La concessione dei finanziamenti è comunque subordinata ad adeguato riferimento del lavoro commerciale dell’azienda alla filiale Mps di riferimento. Sono naturalmente attivabili operazioni di conduzione o di anticipo di contributi pubblici collegati alle misure del Psr e di Contratti di Filiera, anticipo Pac., e smobilizzo crediti su clientela italiana od estera. Sono stati predisposti finanziamenti specifici destinati ad impianti di energie rinnovabili come il fotovoltaico, solare termico, biomasse, minieolico, idroelettrico, o finanziamenti, anche ipotecari, destinati al miglioramento fondiario, costruzione o ammodernamento cantine e locali strumentali all’attività, ristrutturazione immobili, o operazioni di dotazione come acquisto barriques o botti, attrezzature di cantina, linee di imbottigliamento, ecc., con formule comunque a tassi competitivi e con congrui periodi di preammortamento.
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