“La terra vista da vicino. Sguardi, immagini e colori del mondo agricolo”: ecco il concorso di disegno, pittura, fumetto e fotografia promosso da Inea (Istituto Nazionale di Economia Agraria) per i ragazzi delle medie inferiori.
Il concorso, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, università e ricerca, e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha l’obbiettivo di sensibilizzare i giovani ai valori della tradizione contadina del Bel Paese, spesso lasciati ai margini della formazione.
“Con l’evoluzione del settore primario e dell’urbanizzazione - spiega Tiziano Zigiotto, presidente Inea - il mondo agricolo e rurale ha subìto forti cambiamenti strutturali. La riduzione del numero di aziende, la crescente meccanizzazione, la diminuzione del capitale umano impiegato hanno modificato anche i valori, le abitudini e le tradizioni della vita agreste. Il concorso vuole promuovere la sensibilizzazione dei più giovani a quei valori, a quelle abitudini e alle tradizioni contadine che ancora si tramandano di generazione in generazione, stimolandoli a esprimere tutto quello che sanno, pensano e vedono riguardo al mondo agricolo”.
Le scuole potranno partecipare al concorso, che scade il 17 marzo (info: www.inea.it), proponendo varie tipologie di lavoro (disegno/pittura, fumetto, collage, fotografie) inerenti le 3 categorie tematiche oggetto del concorso: a) lavoro agricolo; b) cultura e tradizioni; c) animali e prodotti.
Le 3 classi prime classificate (per il miglior lavoro di ciascuna categoria), saranno premiate con una targa e sarà inoltre offerto loro un soggiorno presso una fattoria didattica accreditata situata nella Regione Umbria. A ciascun studente della classe vincitrice e ai loro insegnanti sarà rilasciato un diploma.
L’Inea è un ente pubblico istituito nel 1928, che svolge attività di ricerca, di rilevazione, analisi e previsione nel campo strutturale e socio-economico del settore agro-industriale, forestale e della pesca.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025