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Vigneto & innovazione: parte dai filari di Terras Gaudia, in Spagna, il progetto internazionale sulla viticultura di precisione “Foodie”, che coinvolge 8 Paesi e che metterà a sistema le informazioni dei satelliti europei con i dati raccolti in vigna

I+D+I, in Spagna, è una sigla che significa “Investigaciòn - Desarrollo - Innovaciòn”, ossia “ricerca - sviluppo - innovazione”. Un acronimo che identifica tutte quelle ricerche scientifiche degne di nota, come il progetto internazionale sulla viticultura di precisione “Foodie”, di cui la Spagna è capofila, insieme a imprese e gruppi di ricerca legati al mondo del vino di Germania, Austria, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Turchia e Lettonia.

L’obiettivo è quello di raccogliere e riordinare tutte le informazioni che arrivano dai diversi progetti e sistemi di osservazione spaziali, come Copernicus programma di monitoraggio ambientale gestito dall’Agenzia Spaziale Europea), Galileo (Global Navigation Satellite System dell’Unione europea), Gbif (Global Biodiversity Information Facility), Inspire (Infrastructure for Spatial Information in the European Community), Geoss (Global Earth Observation System of Systems), e metterle a sistema con i dati raccolti con una rete di sensori in diversi vigneti d’Europa, che nel caso della Spagna saranno quelli di Terras Gauda, in Galizia (capofila di un gruppo di tre cantine che, con Bodegas Pittacum e Quinta Sardonia, entrambe in Castilla Leon, mette insieme 160 ettari di vigneto per più di 1,5 milioni di bottiglie prodotte ogni anno, www.terrasgauda.com). Qui, il progetto si focalizzerà su diversi appezzamenti, con topografia, orientamento, altitudine, pendenza, condizioni atmosferiche e suolo differenti: l’obiettivo è quello di portare le aziende tecnologiche coinvolte nel progetto, a sviluppare un software in grado di interpretare e massimizzare il valore dei dati ricevuti, facendo così un passo fondamentale verso l’ottimizzazione delle prestazioni di ciascun appezzamento vitato.

In poche parole, si otterranno dati, in tempo reale o aggregati, sulla vigoria, l’indice vegetativo dei diversi ceppi, e, di conseguenza, il loro stato nutrizionale, le condizioni climatiche per area, ecc. Con queste informazioni, e sviluppando un software specifico, il team tecnico della cantina potrà così prendere decisioni con maggiore immediatezza, sui trattamenti fitosanitari, sull’apporto di sostanze nutritive, sulle previsioni del rendimento, sull’ordine da seguire al momento della raccolta, in base alle diverse parcelle e varietà.

Le informazioni fornite dal software, quindi, permetteranno a Bodegas Terras Gauda di estrarre tutto il potenziale qualitativo di ogni appezzamento precedentemente differenziato, o di più appezzamenti dalle caratteristiche omogenee, traducendosi in una migliore gestione e delle prestazioni e in un ridotto impatto ambientale.

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