02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

Partirà da Montreal (“World Film Festival”, di scena dal 27 agosto al 7 settembre 2015), il percorso ufficiale di “The Duel of Wine”, il secondo film di Nicolas Carreras, con il celebre sommelier Charlie Arturaola, ed il vino italiano protagonista

Italia
La scena di Duel of Wine girata nel Salone dei 500 a Firenze

Partirà da Montreal (“World Film Festival”, di scena dal 27 agosto al 7 settembre 2015, www.ffm-montreal.org), il percorso ufficiale tra le kermesse cinematografiche del mondo di
“The Duel of Wine”, il secondo film di Nicolas Carreras, e sequel del fortunato con protagonista il celebre sommelier e esperto mondiale di degustazione Charlie Arturaola, che perse il palato e che l’amico produttore Marco Caprai, patron della cantina che ha rilanciato il Sagrantino di Montefalco alla ribalta internazionale, aiutò a ritrovare.
Tra i veri protagonisti dell’Italia del vino che la produzione italo-argentina porta sul grande schermo. Un vero format tra entertainment e promozione, con scene girate a Miami, Parigi, e New York, ma anche nello splendido Salone dei Cinquecento a Firenze e, ovviamente, in alcuni dei territori più importanti del vino italiano, come Montefalco, Barolo, Soave e Valpolicella (con personaggi come i sommelier Paolo Basso e Luca Gardini, produttori di vino tra cui Chiarlo, Zenato, Caprai e Riccardo Illy, lo chef Gianfranco Vissani, ma anche il miglior sommelier d’Italia Andrea Balleri e altri).

“E’ una bella commedia - racconta il protagonista Arturaola - in cui si parla del vino ma non solo. Nel film incontriamo sedici famiglie del vino, ma si parla anche di cibo e grandi chef italiani e non solo. Vogliamo raccontare al mondo i territori, in cui si beve e si produce buon vino e si mangia anche molto bene e la qualità della vita è alta.”. Le proiezioni sono in programma per giovedì 3 e venerdì 4 settembre.
Info: www.theduelofwinemovie.com

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli