Sperimentare si può, soprattutto quando i numeri sono solidi. E così Cantina di Soave, realtà leader del vino italiano, in tempi in cui tutto è social e digitale, ha scelto di riscoprire una strategia pubblicitaria tradizionale: per tutto il mese di dicembre, più di 1.000 bus completamente brandizzati Maximilian I, lo spumante di punta della cantina, attraverseranno le maggiori città italiane, soprattutto al Centro-Nord, da Milano a Torino, da Genova a Bologna, da Firenze a Verona, da Vicenza a Bergamo, da Brescia a Trento. Una piccola case history, a suo modo, nell’era digitale, con la campagna “on the road” affiancata, ovviamente, anche da quella in radio (2.500 spot previsti), carta stampata e web. “Quest’anno abbiamo voluto provare un canale nuovo come quello dei bus urbani e interurbani abbinato alle radio - spiega il dg Bruno Trentini - adeguando il messaggio al mezzo e al target di riferimento. Il risultato è una comunicazione che potremmo definire “pop” che si rivolge ad un pubblico trasversale. Non abbiamo voluto comunque tralasciare il mondo del web e quello di quotidiani e periodici, che abbiamo mantenuto come complemento”.
Una sperimentazione ed un investimento possibile anche grazie ai numeri più che solidi della Cantina, raccontanti nel bilancio d’esercizio 2018/2019, approvato all’unanimità: 136 milioni di euro di fatturato consolidati (il 35% dall’export), nonostante un mercato in discesa sui prezzi, che ha portato ad una liquidazione delle uve arrivata a 74 milioni di euro per i 2.300 soci viticoltori della cooperativa, che ha una redditività media per ettaro che ha sfiorato i 13.500 euro. Buona la disponibilità liquida di 25,4 milioni di euro, pur in presenza di investimenti nell’esercizio per 18 milioni di euro, per la cantina leader di denominazioni come Soave e Valpolicella, guidata dal presidente Roberto Soriolo e dal direttore Bruno Trentini (che lascerà, a fine anno, per pensionamento e, in un cambiamento che, era nella cose, vedrà succedergli, da gennaio, Wolfgang Raifer, in veste di nuovo direttore generale).
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024