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ALLA S.PELLEGRINO COOKING CUP TRIONFO AL TIMONE E IN CUCINA PER LA BARCA “CITTA’ DI GRISOLERA” CON LA CHEF PAOLA BUDEL, A CAPO DEL RISTORANTE VENISSA DELLA FAMIGLIA BISOL, FAMOSA GRIFFE DEL PROSECCO DI VALDOBBADENE

E’ “Città di Grisolera”, con a bordo la chef Paola Budel (a capo del Ristorante Venissa della Tenuta Venissa, a Venezia, gestita dalla Bisol, famosa griffes del Prosecco Valdobbiadene e di Conegliano), la barca vincitrice dell’edizione n. 9 della San Pellegrino Cooking Cup, originale combinata che abbina la migliore performance velica all’abilità ai fornelli esibita da cuochi professionisti o semplici appassionati. Tutt’altro che semplice il compito degli chef, in particolare di coloro non abituati a lavorare sottocoperta o che, all’ultimo momento, hanno dovuto mettere mano alla ricetta inizialmente proposta non riuscendo a trovare qualcuna delle materie prime al mercato di Rialto, dove ci si era recati di buon mattino per la spesa.
La giuria ha poi eletto il cuoco sudafricano Henrico Grobbelaar “Acqua Panna e S.Pellegrino Young Chef of the Year”: un vero “battesimo dell’acqua” e un importante trampolino di lancio per un giovane talento deciso ad affermarsi nel mondo del fine dining internazionale. Lo chef ha cucinato il piatto “Cape Malai curry, Dukkah lamb, tuna Tataki, scallop in pancetta, oyster on samphire” che è risultato il più apprezzato in base ai quattro criteri fondamentali applicati dai giudici, ovvero gusto, difficoltà di preparazione, corretto abbinamento con vino e acqua e presentazione.
Il premio Inside the Cooking Fastest Boat è stato assegnato all’equipaggio degli Emirati Arabi Uniti, il più veloce fra i dieci in gara; l’Italia ha conquistato l’Inside the Cooking Winner, premio assegnato all’equipaggio che si è aggiudicato la migliore combinata barca/chef.

Focus - Ad agosto nella suggestiva Tenuta Venissa nell’Isola di Mazzorbo sulla Laguna Veneta, dove Bisol ha recuperato un’antica vigna murata, la chef Paola Budel aprirà il suo nuovo ristorante

“La Cambusa Golosa”, ovvero l’originale creazione firmata dalla chef Paola Budel alla S. Pellegrino Cooking Cup proponeva tre preparazioni: le Conchiglie, una pasta Conchiglie con molluschi in conchiglia, Stocco e Finocchio e Sarde e Peperoni. Particolarmente apprezzata, oltre alla qualità delle pietanze, l’elegante ed originale formula di presentazione dei piatti, con tre vasi, contenenti le relative preparazioni, agganciati ad un funzionale vassoio in legno, un autentico oggetto di design legato alla nautica. “Ho presentato le mie creazioni in vaso, offrendo una vera e propria cambusa di sapori per omaggiare la cultura gastronomica della laguna, cercando le verdure del Cavallino e il miglior pesce veneziano” spiega Paola Budel, la chef bellunese formatasi alla scuola di Gualtiero Marchesi e di Michel Roux, che ad agosto aprirà il suo nuovo ristorante nella splendida Tenuta Venissa nell’Isola di Mazzorbo sulla Laguna Veneta, dove Bisol ha recuperato un’antica vigna murata (info: www.bisol.it).
L’esperienza dello skipper Alberto Sonino e dell’armatore Franco Daniele, la tradizione di grandi vini della Famiglia Bisol e il talento della chef Paola Budel hanno permesso all’equipaggio, a bordo della Felci 45 Città di Grisolera, di ricevere ben quattro riconoscimenti, trionfando nella Combinata Regata - Cucina, nella regata (Trofeo Compagnia della Vela), nella gara culinaria, nella Categoria 1 (Ranking Classe 1) e primeggiare nella classifica totale della S. Pellegrino Cooking Cup.

“L’abbinamento della Cambusa Golosa con il Jeio noSO2 è stato felicissimo: la giuria ha apprezzato il nostro Prosecco senza solforosa, perfetto da abbinare al pesce” sottolinea Matteo Bisol, esponente della storica famiglia di viticoltori in Valdobbiadene dal 1542. Bisol e Alberto Sonino gestiscono il Ristorante Certosino ed il Certosa Hotel, proponendo l’autentica cultura enogastronomica lagunare nel verde della suggestiva Isola della Certosa: Venezia, da un punto di vista differente.

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