02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

ANSA

Vino: Brunello parte di slancio in 2011, è boom ordini produttori, politica prezzi bassi offusca prestigio denominazione … Se il 2010 si è chiuso con un bilancio spesso in crescita a doppia cifra per i produttori di Brunello, l’avvio del 2011 registra una partenza a tutto gas per il blasonato vino toscano. È quanto rileva un’indagine tra i produttori svolta da Winenews alla vigilia di “Benvenuto
Brunello” (18-21 febbraio, Montalcino). Ordinativi in crescita sugli inizi del 2010, recensioni più
che positive sulle stampa nazionale e internazionale per il millesimo 2006, hanno creato un clima positivo che mette praticamente d’accordo tutte le cantine. Ma c’é preoccupazione - osserva Winenews - sulla forbice tra i Brunello più costosi e quelli di prezzo più basso, scesi anche sotto i 10 euro in enoteca, che di certo non giova al prestigio complessivo della denominazione, che vede esportare il 60% della produzione del territorio, per un giro d’affari di 140 milioni di euro. Intanto, anche Montalcino rende omaggio ai 150 anni di Unità d’Italia, con un talk show (il 18 febbraio) che radunerà i rappresentanti di alcune delle famiglie che hanno vissuto e fatto la storia dell’enologia del Belpaese. E intanto c’é chi, da Montalcino, guarda anche ad altri territori del vino italiano, come Tenimenti Angelini, già proprietaria di cantine importanti anche nel Chianti Classico, a Montepulciano e in Friuli che, per voce del nuovo ad, Jordi Ballesté, ha confermato l’interesse del gruppo ad investire nel Barolo ed in Valpolicella.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su