02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

ANSA

A Obama lo Champagne, a Romney lo Chardonnay ... Gli elettori usa divisi anche per le scelte nel bicchiere... Negli Usa la febbre elettorale coinvolge persino il bicchiere: dimmi per chi voti, ti dirò quale vino bevi. La pseudo-statistica è figlia del giornalista del “The Seattle Times”, Gene Balk, che, sulla base di un’analisi di mercato della compagnia “Scarborough”, ha realizzato due indici, uno democratico ed uno repubblicano, per valutare le etichette in base al grado di favore del pubblico votante. La curiosità, ripresa da WineNews, mostra come il vino sia essenzialmente abitudine democratica (il 27% dei repubblicani non lo ha mai assaggiato). Nello specifico, i vini più amati dai supporters di Obama sono: Champagne (97 punti), Spumante (88 punti) e Zinfandel rosso (lontano parente del nostro Primitivo con 76 punti). Il podio repubblicano è invece composto da un generico “altri vini bianchi” - Chardonnay, Riesling, Pinot Grigio, Champagne (30 punti) -, dal Cabernet Sauvignon e dal Zinfandel bianco (entrambi a 23 punti). Ai due schieramenti corrispondono anche diversi brand: le prime cinque cantine preferite dei democratici sono Vendange (135 punti), Inglenook (121), Gallo Family Vineyards (104), Redwood Creek (96) e Mirassou (87); i repubblicani scelgono invece Peter Vella (141punti), Corbett Canyon (99), Lindeman’s (41), Turning Leaf (30) e Livingston Cellars (26).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su