Barraco, Terre Siciliane Igp Catarratto 2017

A Nino Barraco - come racconta sul suo sito web - i vini perfetti non interessano, a lui piacciono quelli riconoscibili e nel panorama dell'offerta enologica siciliana - ma non solo isolana- i suoi vini non si confondono. Per capire cosa voglia dire il "carattere" di un vino, questa è il tipo di azienda da conoscere, perché ha un'idea "culturale" di ciò che produce, ovvero il vino è sì un prodotto della terra, ma nasce dall'idea di un uomo. Quindi ciò che troverai nel bicchiere, non è detto che corrisponda a ciò che ti aspettavi. Un po' come questo Catarratto, nota in Sicilia per essere assai prodotta e produttiva, per essere piantata in collina, per entrare in molti blend di bianchi (anche se i Catarratto in purezza sono sempre più numerosi). Qui siamo a Marsala, in contrada Bausa, a poche centinaia di metri dal mare e in vendemmia fa un caldo d'Africa. Non poteva che venir fuori un vino mediterraneo: un giallo carico luminoso, una densità già percepibile controluce che è materia viva del vino, ottenuta grazie anche ai 3/4 giorni di macerazione sulle bucce. Della Sicilia ha gli agrumi, la ginestra, la zagara, del mare il salmastro, l'acqua di ostriche; dell'artigianalità ha la sapienza del sapere giocare sulla freschezza e sull'acidità di un vino a cui sarebbe semplice "perdonare" l'eccesso di calore. Invece è vibrante e teso, per l'intera durata della bottiglia.

(Francesca Ciancio)