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Cala il sipario su ProWein, che si conferma come fiera di riferimento per tutto il mondo del vino, specie per le aziende del Belpaese. A WineNews i primi bilanci, ed i prossimi obiettivi, di Hans Werner Reinhard, managing director di Messe Düsseldorf

Italia
Hans Werner Reinhard, managing director ProWein

Cala il sipario su ProWein, che si conferma come fiera di riferimento per tutto il mondo del vino, e sempre più importante per il panorama produttivo italiano, con una crescita del 22% degli spazi espositivi e degli espositori complessivi (oltre 5.500) ed una partecipazione di qualità di territori ed aziende del Belpaese. A WineNews i primi bilanci, e gli obiettivi, per i prossimi mesi, di Hans Werner Reinhard, Managing Director Messe Düsseldorf, che organizza ProWein.
“Quest’anno - spiega, a WineNews, Hans Werner Reinhard - Düsseldorf si è confermata come città del vino, anche grazie ai 1.400 espositori italiani, il 22% in più del 2014. Chiudiamo la fiera con 53.000 visitatori professionali, che vengono da 121 Paesi diversi, il 7% in più dell’anno precedente. L’obiettivo, per adesso, non è aumentare espositori e spazi, ma i visitatori, per numero e qualità andando ad acquisire ancora più professionisti dai Paesi emergenti, ma anche portando ProWein nel mondo. Nel 2013 abbiamo iniziato con Shanghai, e vogliamo allargarci ancora in Asia nel 2016, è questo il nostro obiettivo sui mercati”.
Importante è anche capire il rapporto con le altre due grandi fiere dedicate al vino, Vinitaly (l’edizione 2016, per altro, sarà di scena dal 10 al 13 aprile a Verona, un mese dopo ProWein 2016, di scena dal 13 al 15 marzo, ndr) e Vinexpo, su cui Reinhard ha le idee ben chiare. “Le fiere di Francia ed Italia, Vinexpo e Vinitaly, sono eventi di altro tipo. Vinitaly - continua Reinhard - non si rivolge solo ai professionisti, ma anche ai privati, mentre Vinexpo riguarda quasi esclusivamente i vini francesi. Noi, invece, qui a Düsseldorf, siamo in una zona che non vive di vino, ma abbiamo un gran numero di appassionati di vino, basti pensare che, in un raggio di 150 km, abitano 30 milioni di persone, la maggior densità di tutta l’Europa. Anche se da noi, e questa è la differenza maggiore, vengono solo i professionisti”.
Il Managing Director Messe Düsseldorf, Hans Werner Reinhard chiosa sul ruolo dell’Italia, la regina indiscussa, come numeri, a ProWein 2015, sia in termini di numeri che di qualità delle cantine partecipanti: “Italia e Francia, che ha uno spazio espositivo maggiore, ma una presenza numerica inferiore, sono effettivamente i nostri due espositori più importanti. L’Italia ed i suoi produttori - conclude l’ad della fiera tedesca - hanno un interesse enorme nell’export, ed il nostro compito è quello di far arrivare visitatori, anche di altri Paesi, qui a Düsseldorf, per dare il maggior numero di possibilità al vino italiano”.
Info: www.prowein.com

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