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L’AGENDA DI WINENEWS

Da “Taste Alto Piemonte 2023” con i Nebbioli Alto Piemonte al “Collio Day”, ecco gli eventi

I “Caseifici Aperti” del Parmigiano, “Bologna in Vino”, “Anteprima Sagrantino”, “Le Contrade dell’Etna” e “Le Domeniche tra i filari” di Donnafugata

La stagione delle “Anteprime” del vino italiano prosegue, con “Taste Alto Piemonte 2023”, il più grande evento dedicato ai vini dell’Alto Piemonte organizzato dal Consorzio Nebbioli Alto Piemonte, al Castello di Novara, e con l’“Anteprima Sagrantino 2023” a Montefalco, nella quale il Consorzio Vini Montefalco presenta le nuove annate delle Denominazioni dei territori di Montefalco e Spoleto, a partire dall’annata 2019 del Sagrantino, ma arriva anche il “Collio Day”, organizzato dal Consorzio Vini Collio e Ais-Associazione Italiana Sommelier in diverse città italiane dal Nord al Sud, e torna “Le Contrade dell’Etna”, la kermesse dedicata ai vini del vulcano attivo più alto d’Europa a Castiglione di Sicilia. Sono questi solo alcuni dei tantissimi eventi segnalati in agenda da WineNews. Nella quale, si può fare foraging di erbe spontanee nelle Dolomiti della Paganella in Trentino, e il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg si degusta ad alta quota nei locali tra le vette di Cortina, la “perla delle Dolomiti”; da Eataly Lingotto a Torino c’è “Music Mixology” con i più famosi generi musicali e il mondo dei cocktail di Compagnia dei Caraibi, ed a Cittadella è tempo di “Formaggio in Villa”, rassegna nazionale dei migliori formaggi; i caseifici del Parmigiano Reggiano riaprono le porte con i “Caseifici Aperti”, Fiere di Parma ospita il “Campionato Mondiale della Pizza”, mentre a Bologna torna “Bologna in Vino”, la fiera di Arte del Vino con vini di tutta Italia; dalla “Florence Cocktail Week” a Firenze, ai “Cilento Tastes” a Capaccio Paestum con i produttori “CilentoPerCento”; da “Le domeniche tra i filari” nelle Tenute di Contessa Entellina e di Vittoria di Donnafugata, ai “Vigneti Aperti” in tutta Italia nelle cantine del Movimento Turismo del Vino.
Il Consorzio del Monte Veronese porta i prodotti “vulcanici” di “Heva-Heroes of Europe: Volcanic Agriculture”, progetto di promozione e valorizzazione finanziato dall’Unione Europea che vede la collaborazione di Italia e Grecia e, più nello specifico, dei Consorzi vinicoli italiani del Soave, del Lessini Durello, del Consorzio greco Union of Santorini Cooperatives - Santo Wines e del Consorzio veneto del formaggio Monte Veronese, a “TuttoFood”, dall’8 all’11 maggio a Rho Fiera Milano, nella fiera b2b punto di riferimento per gli operatori dell’intero sistema agroalimentare. Dove, dai prodotti di nicchia al seafood sostenibile, dai nuovi orizzonti della pasta alla frutta conservata “green”, passando per il no waste, saranno tra i futuri trend del food & beverage di cui si parlerà. C’era una volta il gin, oggi ci sono “i” gin: centinaia di versioni diverse, semplici o customizzate, ma tutte nel segno dell’eccellenza made in Italy: potremmo sintetizzare così, prendendo ad esempio la punta di diamante del settore, il vero e proprio boom che sta vivendo il mondo dei distillati nel nostro Paese, che vede proliferare, da Nord a Sud, una miriade di piccole realtà artigianali, e dopo “Spirito Autoctono”, la Guida dedicata al mondo dei liquori, edita dal Touring Club (esce a marzo 2023), torna, per il secondo anno, “Distillo Expo”, la prima fiera italiana delle piccole distillerie, nello Spazio Antologico di East End Studios a Milano, il 16 e 17 maggio. Sempre a Milano, dal 20 al 22 maggio torna “Best Wine Stars”, edizione n. 4 dell’evento degustazione di vini e distillati ideato da Prodes Italia srl al Palazzo del Ghiaccio con oltre 200 aziende selezionate, le masterclass, in collaborazione con la sommelier e wine writer Adua Villa (e con cantine come L’Astemia Pentita, Col Vetoraz, Marisa Cuomo e Bulichella, tra le altre), la novità di un’area bio, interamente dedicata alle aziende che hanno fatto della sostenibilità la loro mission, e, come da tradizione, i “Best Wine Stars Awards”, e il “Premio Landini” in partnership con il Gruppo Argo Tractors. Ma per la prima volta, “Best Wine Stars” porterà le aziende e il loro prodotti anche nel centro di Milano con il progetto “Best Wine Stars Business Dinner” nell’elegante ed accogliente salotto Dasein Pane & Champagne, per presentare e raccontare a giornalisti e addetti al settore selezionati le eccellenze di ogni singola azienda abbinandole a piatti appositamente pensati per ciascuna etichetta. Spostandosi da Milano alla Franciacorta, sono tornati gli “Italian Talks”, il primo talk show promosso dal Consorzio Franciacorta ed ambientato in Franciacorta che racconta l’eccellenza italiana su YouTube e in Podcast, nel quale il giornalista Dario Maltese accompagna gli ospiti in un percorso alla scoperta di diversi scenari, con Roberto Palomba (14 aprile), architetto e designer di fama internazionale, Giorgia Surina, attrice e conduttrice radiofonica e televisiva (15 maggio), e Iginio Massari (15 giugno), grande pasticciere e personaggio televisivo e gastronomo italiano, tutti personaggi che rappresentano il made in Italy nel mondo e che raccontano da prospettive diverse cosa significa essere italiani, facendo emergere quelle idee, relative al proprio lavoro, che si sono rivelate vincenti e hanno consentito di trasformare la propria esperienza personale in una storia di successo. “Lambrusco a Palazzo” va quindi in scena all’Abbazia di Polirone a San Benedetto Po, complesso monastico datato XI secolo, che accoglierà l’Olimpo dei Lambruschi, il 6 e il 7 maggio, con 180 etichette e la regia di Onav-Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino Mantova e La Strada dei Vini e Sapori Mantovani. Doppio appuntamento per “Enovitis in campo”, evento itinerante di Uiv-Unione Italiana Vini dedicato alle tecnologie per la viticoltura, il 7 e 8 giugno a Polpenazze del Garda da Erian - Cantina Bottenago, e che torna nel 2023, dopo 5 anni, anche con “Enovitis Extrême” con le soluzioni per le zone impervie, con alte pendenze e ristretti spazi di manovra, il 13 luglio nei vigneti della Cantina Valle Isarco - Eisacktal, a Chiusa.
La stagione delle “Anteprime” del vino italiano prosegue, dal 15 al 17 aprile, con “Taste Alto Piemonte 2023”, il più grande evento dedicato ai vini dell’Alto Piemonte organizzato dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, al Castello di Novara: il tour tra i banchi d’assaggio e le masterclass sono un viaggio alla scoperta dei Nebbioli dell’Alto Piemonte, con l’opportunità di incontrare le oltre 50 aziende vitivinicole presenti e degustare le ultime annate delle 10 Denominazioni Boca Doc, Bramaterra Doc, Colline Novaresi Doc, Coste Della Sesia Doc, Fara Doc, Gattinara Docg, Ghemme Docg, Lessona Doc, Sizzano Doc e Valli Ossolane Doc. L’8 maggio, invece, sarà la volta della “Prima dell’Alta Langa 2023” nella settecentesca Galleria Grande della Reggia di Venaria, sfondo della grande degustazione delle alte bollicine piemontesi attualmente presenti sul mercato, all’edizione n. 5, organizzata dal Consorzio Alta Langa e riservata a un pubblico di operatori professionali. Intanto, Eataly Lingotto a Torino è iniziato un nuovo ciclo di appuntamenti, fino al 10 luglio, con “Music Mixology”: un viaggio attraverso la storia di alcuni dei più famosi generi musicali e il mondo dei cocktail, con abbinamenti a tema, da un’idea di Compagnia dei Caraibi e Eataly Lingotto. “Il dolce, il rosso, il rosé - alla scoperta dei vini d’Acqui” è invece il tour con cene degustazione, masterclass e wine tasting che vede per la prima volta insieme il Consorzio di Tutela Vini d’Acqui e Gambero Rosso in un invito alla scoperta del territorio del Monferrato attraverso i suoi vini, e che, dopo Torino fa tappa a Napoli (in aprile) e a Roma (a giugno): protagonisti il Brachetto d’Acqui nella versione dolce, e l’Acqui Rosé, spumante e fermo e Rosso-secco. A Radici, il ristorante in vigna sulle colline di Costigliole d’Asti, guidato dal giovane chef torinese Marco Massaia e parte del Relais Le Marne e dell’azienda agricola Mura Mura, di proprietà di Guido Martinetti e Federico Grom, fondatori del celebre marchio Grom, si incontrano il meglio della produzione vitivinicola e la raffinatezza dell’alta cucina, con il ciclo di cene “I Grandissimi”, il 21 aprile con i vini della Côtes du Rhône (con Ermitage Ex Voto, Côte Rotîe La Mouline, Côte Rotîe La Turque e Ofelia Mura Mura), il 25 maggio con i vini della Borgogna, e il 30 giugno con i vini dell’Alsazia. Ogni “Grandissimo” sarà affiancato da un vino Mura Mura, Derthona Timorasso Colli Tortonesi 2021 (in anteprima), Piemonte Rosso Doc Romeo 2019, Barbaresco Starderi 2019, e Moscato Passito Ofelia 2019, voci narranti di due territori unici e complementari: le Langhe e il Monferrato. Ospiti d’eccezione condurranno questi viaggi nel gusto, come il critico del Gambero Rosso Gianni Fabrizio che guiderà il primo appuntamento. E un nuovo main-event arricchisce il calendario del Consorzio di Tutela Vini Colline del Monferrato Casalese: “Anteprima Grignolino & Co.”, il 13 e il 14 maggio al Castello Paleologo di Casale Monferrato, dedicata al Grignolino del Monferrato Casalese Doc, oltre che alla Barbera del Monferrato Superiore Docg, al Rubino di Cantavenna Doc e al Gabiano Doc, tra degustazioni, food a cura dell’Enoteca Regionale del Monferrato, il convegno “Progettazione di Vitigni Sostenibili, Portinnesti di nuova generazione e Climate Change” con l’esperta Costanza Fregoni, la Responsabile del Vcr Vivaio Rauscedo Research Center Elisa De Luca e del docente del Politecnico di Torino Daniele Trinchero, una blind masterclass tecnica a cura dell’enologo Mario Ronco, sui campioni di Grignolino vendemmia 2022, una masterclass sulle 4 Denominazioni del Consorzio a cura di Gianni Fabrizio de “Il Gambero Rosso”, e visite guidate al Centro di Documentazione delle Doc Paolo Desana. Con “Sinestesie” alla cantina Diego Morra, a Verduno, accolti dall’abbraccio naturale di alcuni tra i più vocati Cru di Barolo, sono invece in programma una serie di appuntamenti per una degustazione straordinaria, dove vino, cibo e musica coesistono armoniosamente e si contaminano in un percorso sperimentale e coinvolgente, il 17 giugno, il 1 luglio, il 23 settembre e il 21 ottobre. E torna anche “Collisioni” ad Alba, il Festival agri-rock sul cui palco l’8 luglio salirà Sfera Ebbasta, nella sua unica data in Piemonte del “Summer Tour”, per “Tutto Normale”, la giornata dedicata ai giovani. E dal 15 al 18 settembre a Bra, tornerà anche “Cheese”, il più grande evento mondiale dedicato ai formaggi a latte crudo di Slow Food e Città di Bra, all’edizione n. 14 con protagonisti caci, tome e tutte le altre forme del latte possibili, con una sola regola: che siano naturali, ottenuti con latte che non ha subito trattamenti termici come la pastorizzazione, che li priva dei fermenti naturali. Nella cittadina piemontese, che da sempre è la casa di Slow Food, si riunirà un popolo di pastori, casari, affinatori e appassionati che vedono nei latti e nei formaggi molto più di un alimento: un modo di intendere la natura, i prati e i pascoli, l’allevamento, la vita stessa. Protagonista assoluto sarà il mercato, dove espositori provenienti da ogni angolo d’Italia e da tutto il mondo proporranno al pubblico delizie straordinarie che evidenziano come da tre ingredienti - latte, caglio e sale - si possono ottenere migliaia di prodotti unici. Per uno spuntino veloce tra una conferenza e l’altra, i food truck serviranno le specialità italiane del cibo da strada e i birrifici artigianali. E poi i Laboratori del Gusto, per avventurarsi tra sapori e abbinamenti più o meno noti, e gli Appuntamenti a tavola. Nel cuore delle Alpi piemontesi, il 13 maggio, torna invece “Ossola in cantina”, nelle cantine della Val d’Ossola che aprono le proprie porte per un tour di degustazione, tra calici e golosità a km 0, con l’Associazione Produttori Agricoli Ossolani.
Dal Piemonte alla Liguria, sempre con Slow Food e con la Regione Liguria, “Slow Fish”, animerà il Porto Antico, Piazza Caricamento e Piazza De Ferrari a Genova (1-4 giugno), con l’edizione n. 11 dell’evento dedicato a tutti gli ecosistemi legati all’acqua e ai loro abitanti. Il claim sarà “Coast to Coast”, un modo per sottolineare che mari, oceani e acque interne non sono ecosistemi a sé stanti rispetto a quelli dove si svolge la vita umana: gli ambienti acquatici e la terraferma sono strettamente correlati e interconnessi, influenzandosi vicendevolmente. Parlare di coast to coast significa quindi ragionare su buone pratiche, diffuse in giro per il mondo, che riguardano la pesca sostenibile ma anche tutta una serie di attività costiere, a partite dal ruolo di primo piano che svolgono le città, in quanto luoghi di scambio per eccellenza fra popolazioni, culture, merci. Mercato, conferenze, Laboratori del Gusto, Appuntamenti a tavola, attività educative per le famiglie: elencare tutto ciò che ci sarà è impossibile, ma quel che è certo è che Genova sarà la casa di “Slow Fish”, delle sue attività e dei suoi progetti, dai Presìdi all’Arca del Gusto, dall’Alleanza dei Cuochi a Slow Food Travel. E ci sarà tanto spazio per divertirsi, mangiare e bere bene, con l’area show cooking, l’enoteca, i food truck e i birrifici artigianali che accoglieranno i visitatori per una pausa ristoratrice. E da Sanremo, arriva il lancio di “Calicis - Wine Is All Around”, dal 21 al 23 ottobre nell’ottocentesca Villa Ormond nella “città dei fiori”, un viaggio “Into the wine”, immersivo tra sensorialità, tecnologia, wine-community e prospettive di mercato nel vino italiano, con cantine da tutta Italia ed esperti del settore, coordinati da Marco Gallo, sommelier e fondatore di Decantico Srl, realtà che opera nel campo della formazione e distribuzione food&beverage.
Dal 26 al 28 giugno, il prestigioso design-hotel Vigilius Mountain Resort a Lana ospiterà l’edizione n. 20 del “Trofeo Schiava Alto Adige” (con WineNews nella commissione tecnica), promosso da Ulrich Ladurner, Othmar Kiem e Günther Hölzl, e dove esperti dall’Italia, dalla Germania, la Svizzera e dall’Austria sceglieranno i migliori vini Schiava dell’anno e che interpretano nel miglior modo le diverse Doc a base di Schiava (Lago di Caldaro, Santa Maddalena, Meranese e AA Schiava). Tanti eventi anche nelle Dolomiti della Paganella, tra l’Altopiano della Paganella e la Piana Rotaliana Königsberg, dal foraging con Trentino Erbe, alla raccolta dell’Asparago Bianco di Zambana, tra i Prodotti dell’Arca del Gusto - Slow Food, con “Asparagi, dalla terra alla tavola” in collaborazione con gli asparagicoltori e con il “Festival dell’Asparago Bianco” (15, 23 aprile e dal 28 aprile al 1 maggio), da “Di Maso in Maso, di Vino in Vino”, sulle Colline Avisiane (25 aprile), alla “Mostra del Teroldego Rotaliano” a Mezzocorona (19-21 maggio), fino a “Cantine Aperte” (27-28 maggio).
Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg sale in quota tra le vette di Cortina, la “perla delle Dolomiti”, dove le aziende del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg (Andreola, Bellenda, Bernardi Pietro, Borgoluce, F.lli Bortolin, Bortolomiol, Bottega, Ca’ dal Molin, Ca’ di Rajo, Colli del Soligo, Conte Collalto, Duca di Dolle, Fasol Menin, Francesco Follador, Frassinelli, Gemin, Gli Allori, Le Colture, Le Manzane, Le Vigne di Alice, Mani Sagge, Leonardo Ronfini, Santa Margherita, Serena Wines, Sorelle Bronca e Val d’Oca), in un progetto in sodalizio con il Lagazuoi Expo Dolomiti, per un anno intero si alternano in degustazioni a 2.730 metri al Lagazuoi Terrace Bar e al Bar Caffè La Suite e il Bar Pasticceria Embassy. Vino e arte si incontrano e dialogano con “Art Ferment” in Farina Winery a Pedemonte nella Valpolicella Classica, grazie alla collaborazione di Artericambi Gallery di Verona con la realizzazione di tre esposizioni di opere da artisti contemporanei di rilievo internazionale, dall’artista argentino Mariano Sardón all’artista tedesco Anselm Kiefer, e non solo, fino al 15 dicembre, e in occasione di “ArtVerona” in ottobre, all’interno degli ambienti della cantina della famiglia Farina. Il design minimalista dell’azienda si lega perfettamente ad esporre i pezzi selezionati ad hoc da Artericambi Gallery. Un binomio indissolubile che anche Monte del Frà celebra con un calendario di appuntamenti dedicati, in collaborazione con 6499 Milano, Hub di Arte e Design, diventandone spazio espositivo ufficiale, nel nuovo progetto “Art-Winery”, con un’esposizione permanente nella barricaia a Sommacampagna con le opere di alcuni artisti del panorama nazionale e internazionale e con la visita accompagnata da un calice di Custoza Doc, e con le mostre temporanee di Sabrina Ferrari dal 14 aprile al 14 maggio, dal 23 giugno al 23 luglio di Meriem Delacroix, e dal 15 settembre al 15 ottobre di Claudio Rolfi. Fino a giugno, Col Vetoraz a Valdobbiadene espone “InDivenire - La metamorfosi del sughero”, la collezione di opere di Silvia Canton in un’esperienza immersiva tra vino e arte. “Formaggio in Villa 2023”, la rassegna nazionale dei migliori formaggi, sarà quindi di scena a Cittadella dal 14 al 17 aprile, con anche il “Salone dell’Alta Salumeria”, masterclass, laboratori di degustazione guidati e il Premio “Italian Cheese Awards 2023”. E con Regione del Veneto, Irvv-Istituto Regionale Ville Venete, Fondazione Aida ets e Associazione Ville Venete, dal 28 maggio al 1 luglio, torna “Sorsi d’Autore 2023”, con appuntamenti di alta enogastronomia, raffinata convivialità e cultura contemporanea nell’eleganza e nella bellezza senza tempo in alcune tra le più importanti Ville Venete, Patrimonio Unesco, dalla cinquecentesca Villa Cà Vendri (con il Centesimo Arena di Verona Opera Festival in collaborazione con Fondazione Arena di Verona e Comune di Verona Assessorato alla Cultura, Turismo e Rapporti con l’Unesco, nell’anteprima del 28 maggio), a Villa Cordellina Lombardi affrescata dal Tiepolo, e ancora Villa Brandolini D’Adda, capolavoro settecentesco, e nel gioiello Rococò di Villa Widmann Rezzonico Foscari, con i racconti di Michele Serra, Serena Dandini, Oscar Farinetti in dialogo con Dario Vergassola, Luca Telese e Luca Sofri, nomi di spicco della cultura popolare italiana, e con degustazioni guidate di vini pregiati ed eccellenze gastronomiche del territorio, in collaborazione con Ais-Associazione Italiana Sommelier Veneto, e, tra gli altri, il Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, il Consorzio per la Tutela del Formaggio Asiago, oltre alle cantine Tedeschi, Sartori di Verona, La Capuccina, e Monte Zovo - Famiglia Cottini. A Venezia torna il calendario di appuntamenti per gli amanti dell’alta cucina all’Aman Venice, uno dei più iconici hotel della Serenissima, che quest’anno celebra l’anniversario n. 10 con un viaggio alla scoperta del patrimonio gastronomico della Laguna, grazie ad una serie di cene con la guida dello chef tre stelle Michelin Norbert Niederkofler con il suo progetto “Cook the Lagoon”, fino al 26 ottobre. Spostandosi in Friuli, dal 30 giugno al 3 luglio, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele e la Città di San Daniele del Friuli annunciano l’edizione n. 37 di “Aria di Festa”, la kermesse enogastronomica per celebrare il profondo legame che unisce il Prosciutto di San Daniele al suo territorio di origine, tra live cooking show, talk tematici con ospiti di spicco, masterclass e laboratori sensoriali dedicati al Prosciutto di San Daniele. E i prosciuttifici apriranno le porte degli stabilimenti di produzione proponendo visite guidate alla scoperta della lavorazione del San Daniele Dop, e non mancheranno eventi dedicati alle altre eccellenze regionali, ai vini del Friuli-Venezia Giulia e alla convivialità.
I caseifici del Parmigiano Reggiano riaprono le porte al pubblico il 15 e 16 aprile con “Caseifici Aperti”, l’appuntamento promosso dal Consorzio per dare a tutti la possibilità di partecipare e immergersi nella produzione della Dop più amata e premiata del mondo, in 49 caseifici in tutte le province della Zona di Origine del Parmigiano Reggiano, ovvero Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno e Mantova alla destra del Po. In una BolognaFiere che diventa sempre più “hub fieristico” dei piccoli produttori e degli artigiani del vino, sarà proprio Bologna ad accogliere il “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” della Fivi dal 2023 (dal 25 al 27 novembre), ma nell’attesa, dal 14 al 16 aprile, torna anche “Bologna in Vino”, la fiera di Arte del Vino, con oltre 300 vini di tutta Italia allo Spazio DumBO (Distretto urbano multifunzionale di Bologna), il progetto di rigenerazione urbana che ha riqualificato l’ex scalo merci Ravone. Dove ci sarà anche un piccolo gruppo di vigneron francesi che presenterà una selezione di Champagne, Chablis e Pinot Noir, e per la prima volta, saranno presenti anche dei produttori portoghesi che offriranno in degustazione vini biologici, il celebre Porto e il Licor de Ginja. E accanto alle degustazioni, ci saranno masterclass con realtà come Antinori e Masi per i grandi rossi, Donnafugata e Contini per i bianchi, Bellavista e Ferrari per le bollicine. A Parma si terrà il “Campionato Mondiale della Pizza”, dal 18 al 20 aprile, la più importante competizione dedicata ai professionisti della pizza, all’edizione n. 30 all’insegna di una sempre maggiore internazionalità, con la partecipazione di ben 45 Paesi, e della sostenibilità con un “Premio speciale” dedicato a questo tema, e con super ospite lo chef tristellato Heinz Beck con il “Trofeo Heinz Beck”. Lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena, i prossimi appuntamenti sono con “La felicità ha il sapore della salute”, un ciclo di lezioni teoriche e laboratori pratici con degustazioni guidate dedicate, nell’ultimo appuntamento, al pesce dell’Adriatico e ai suoi rapporti in cucina con olio e condimenti (27 aprile) promossi dall’Arca dei Sapori, che li ospita a Pievesestina di Cesena, e Slow Food. “Wein Tour Cattolica”, dal 19 al 21 maggio, è invece l’evento con il quale l’Emilia Romagna del vino è protagonista in riva al Mare Adriatico, con il meglio della sua produzione vitivinicola e agroalimentare in degustazioni, seminari con relatori del settore ed esperti. E con “Vini ad Arte 2023”, anche la Romagna del vino si presenta in Anteprima dal 28 al 30 maggio nell’appuntamento di riferimento del Consorzio Vini di Romagna per stampa ed operatori al Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, Patrimonio Unesco, per presentare le anteprime dei Romagna Sangiovese Riserva Doc 2020 e Romagna Albana Docg Secco 2022 di oltre 50 produttori e le multiformi ricchezze di un territorio in continua evoluzione, grazie ad un ricco programma di visite a vigneti e cantine, tra le sue bellezze naturali, storiche, culturali e gastronomiche. Un’occasione per presentare alla stampa internazionale anche “Rocche di Romagna”, il marchio collettivo europeo nato per valorizzare i Romagna Sangiovese prodotti nelle 16 sottozone. Mantova ospiterà quindi il “Seminario Estivo di Symbola” n. 21, dal 22 al 24 giugno, dedicato dalla Fondazione delle Qualità Italiane con Unioncamere e Comune di Mantova alla “Coesione è competizione. La forza dei territori nella transizione verde”. Piacenza Expo ha poi annunciato che dal 18 al 20 novembre organizzerà la “Fiera dei Vini”, una mostra mercato pensata per far scoprire ad un pubblico di appassionati wine lovers nuove aziende e nuovi territori, attraverso un percorso di visita comodo e funzionale che mette al centro l’esperienza del visitatore.
Nel cuore del Chianti Classico, il Castello di Meleto, in collaborazione con Elena Conti ha inaugurato la mostra “Fiori nel nome dell’ape”, un percorso artistico nell’antico castello dedicato a questo preziosissimo insetto, con 10 artisti internazionali (Turi Alescio, Sara Cafarelli, Elena Conti, Ilaria Di Meo, Sara Guerrini, Letizia Machetti, Paola Parri, Laura Stasi, e Iva Todorova) e focus sulle opere della collezione Les Fleurs della fotografa parigina Sophie Le Gendre. Il tutto legato a “Nel nome dell’Ape”, progettp che ha come obiettivo la triplicazione dell’esistenza delle api nel territorio di Gaiole in Chianti. Il 7 e 8 maggio, spostandosi in Maremma, alla Fortezza Orsini di Sorano nasce la rassegna “Maremma terra del Ciliegiolo Doc e altri Ciliegioli d’Italia”, promossa dal Consorzio Tutela Vini Maremma Toscana e Fisar con il Comune di Sorano, e nella quale stampa e operatori del settore avranno la possibilità di degustare i vini delle aziende produttrici di questo speciale vitigno coltivato in Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Liguria e, in modo minoritario, in altre zone d’Italia. Nel programma di incontri di “InChiostro” promosso dal progetto “L’Oro di Montalcino” al “Tempio del Brunello” a Montalcino, il 12 maggio, la storica dell’arte Maddalena Sanfilippo interverrà con “… che i fili non si perdono nel vento … Odissea. 19, 143”, da Penelope al mito di Aracne, donne tessitrici dell’antichità, mentre Chiara Franceschelli parlerà della tradizione della tessitura a Montalcino, con aperitivo all’Enoteca Bistrot. E sempre a Montalcino, fino al 31 dicembre, una mostra nella storica cantina della Fattoria dei Barbi, dove riposano le vecchie Riserve del Brunello, ricorda la figura di Francesca Colombini Cinelli, con memorie e opere d’arte, frammenti di vita privata e colonne di tabloid americani che hanno segnato un’epoca. A Firenze, dal 17 al 23 aprile, torna la “Florence Cocktail Week”, la kermesse dedicata al bere consapevole e di qualità con una settimana di eventi diffusi cocktail bar selezionati, tra masterclass, presentazioni di prodotti e di libri, guest con ospiti di fama italiana e internazionale, dall’aperitivo di mezzogiorno alle “Night Shif” con una “drink list” di cocktail esclusivi, e accompagnata dalla “Tuscany Cocktail Week”, che si svolgerà in 10 province toscane dal 10 al 16 aprile. Intanto anche le selezioni che puntano a creare il dream team che darà vita a “La Città della Pizza” 2023, edizione n. 8, dal 20 al 22 ottobre a Roma, con un tour di cinque tappe che dà la possibilità a tanti pizzaioli di poter far conoscere la propria arte, arrivano a Firenze (17 aprile), per poi proseguire a Napoli (22 maggio), Palermo (26 giugno) e Bari (3 luglio).
Il Consorzio Tutela Vini Montefalco si prepara invece alla presentazione alla stampa specializzata nazionale e internazionale delle nuove annate delle Denominazioni dei territori di Montefalco e Spoleto, tra cui spicca l’annata 2019 di Montefalco Sagrantino Docg, con l’“Anteprima Sagrantino 2023”, in programma il 19 e 20 aprile. “Porchettiamo”, il Festival delle porchette d’Italia edizione n. 13, torna quindi dal 19 al 21 maggio a San Terenziano di Gualdo Cattaneo, con le migliori produzioni italiane dalle Regioni più rappresentative della “regina” del cibo di strada, insieme ai panini gourmet degli chef, i vini del territorio, le migliori birre artigianali e la novità foodtruck. A Roma c’è il “FrankenBierFest”, dal 14 al 16 aprile nella Limonaia di Villa Torlonia, con oltre 80 birre artigianali tedesche introvabili.
E nascono i “Cilento Tastes” per dar voce al “brand Cilento”, patria della Dieta Mediterranea Patrimonio Unesco, con i suoi piccoli artigiani del gusto, dal 22 al 25 aprile a Next “Nuova Esposizione Ex Tabacchificio” a Capaccio Paestum, con Comune di Capaccio - Paestum e “Terra Cilenti” che ha selezionato 100 produttori “CilentoPerCento”, protagonisti di degustazioni, laboratori di cultura mediterranea, cooking show ed eventi per bambini. Ci saranno Giovanna Voria, la chef contadina ambasciatrice della Dieta Mediterranea nel mondo, i salumi cilentani, l’olio extravergine di oliva Cilento Dop, i vini Dop e Igp del territorio, la Mozzarella di Bufala Dop ed altri formaggi tipici del Cilento, la cipolla di Vatolla e i “Fusilli di Felitto”. Ma l’evento porterà all’attenzione di operatori del settore, chef, ristoratori, giornalisti, blogger e opinion leader, le eccellenze presentate dai piccoli artigiani attraversi incontro b2b. A Napoli, il 14 e il 15 maggio, l’Italia del vino protagonista nella nuova location del Maschio Angioino per “VitignoItalia 2023”, il Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani n. 17 con 250 aziende, oltre 1.500 etichette e 20 buyer da 15 Paesi in partnership con Ice, tra degustazioni, convegni e approfondimenti nel più importante evento di settore del Centro-Sud. “Wine&Thecity in Viaggio: l’ebbrezza di una Puglia insolita e segreta” è invece un itinerario esclusivo pensato per viaggiatori curiosi, wine lovers, amanti del bello e del buono alla scoperta dell’Alta Murgia in Puglia, targato “Wine&Thecity” e Talea Collection, il gruppo alberghiero leader in Puglia nel segmento luxury, dal 26 al 28 maggio, con partenza da Napoli, e tappe a Gravina, con visita al suo mondo sotterraneo fatto di cunicoli, cantine, chiese rupestri, granai e forni seicenteschi, nella Valle d’Itria tra antiche masserie e uliveti, nel centro storico di Monopoli e poi di Lecce, fino a giungere ad Otranto, nelle terre del Salento, con soste, incontri, degustazioni ed esperienze che raccontano il territorio, e con l’antica masseria Il Melograno, Small Luxury Hotels of the World, come dimora per l’intero weekend.
Con l’arrivo della primavera, vivere la campagna siciliana è un’esperienza straordinaria, e il 16 Aprile, sarà possibile farlo nelle Tenute di Contessa Entellina e di Vittoria (Acate) di Donnafugata, che inaugura “Le domeniche tra i filari”, un nuovo format di visita e degustazioni per condividere il proprio impegno trentennale nell’ambito della sostenibilità. I wine lovers, guidati nei vigneti dagli agronomi aziendali, potranno così scoprire le buone pratiche che quotidianamente vengono svolte per un’agricoltura ecosostenibile, dal sovescio alla concimazione organica, dalle tecniche di lotta integrata alla tutela della biodiversità, e potranno degustare i migliori vini della griffe. Un anno di eventi è in programma a Menfi “Capitale Italiana del Vino 2023” e nelle Terre Sicane, per wine lovers, viaggiatori ed amanti del vino e del turismo di qualità, con in prima linea la comunità degli agricoltori, le cantine del territorio, i ristoratori e gli albergatori. In particolare, dal 28 al 30 aprile un’Overture anticipa “Inycon” (che torna dal 23 al 25 giugno), in maggio arriva il “Concorso Enologico Internazionale Città del Vino 2023”, ma tanti sono anche gli eventi nelle Città del Vino partner del progetto come Sambuca di Sicilia, Santa Margherita, Sciacca, Caltabellotta e Contessa Entellina. Protagoniste le cantine del territorio (Barbera, Planeta, Settesoli, Serra Ferdinandea, Feudi del Pisciotto, Tenuta Stoccatello e Masseria del Carboj) e la Doc di riferimento, nata nel 1995 su spinta di Diego Planeta e oggi considerata tra le più interessanti del panorama enologico siciliano. “Le Contrade dell’Etna”, l’evento dedicato ai vini del vulcano attivo più alto d’Europa, ritorna dal 15 al 17 aprile nel Picciolo Etna Golf Resort, a Rovittello a Castiglione di Sicilia, dedicato a wine lovers (16 aprile) e addetti ai lavori, con 100 cantine protagoniste: da Alcantara a Alta Mora Cusumano, da Baglio di Pianetto a De Bartoli-Etna, da Donnafugata a Duca di Salaparuta, da Federico Curtaz a Firriato, da Girolamo Russo a Graci, da Gulfi a Palmento Costanzo, da Passopisciaro Vini Franchetti a Planeta, da Tasca d’Almerita a Tenuta di Fessina, da Terrafusa a Terrazze dell’Etna, da Tornatore a Vini Calcagno, per citarne solo alcune. E per la prima volta, il 15 aprile ci sarà anche lo studio “Analisi delle strutture dei prezzi medi dei vini dell’Etna” dedicato al valore dei vini del territorio ed affidato all’Università Palermo con un’autorità in materia di Economia Aziendale come il professore Sebastiano Torcivia; a seguire masterclass sui vini vulcanici e la degustazione dei giornalisti specializzati per i “Vini En Primeur”. A Pantelleria, la “Perla Nera del Mediterraneo”, dal 5 al 7 maggio, “Pantelleria è Zibibbo”, sono una serie di incontri e scambi di opinioni tra addetti ai lavori e produttori, tra giornalisti e amici panteschi, attorno alla viti-cultura e agri-cultura, motori del futuro di Pantelleria, gestione, cura e resilienza del territorio per uno sviluppo multilaterale di un Patrimonio agricolo e naturale Unesco, promossi dal Comune. E Assovini Sicilia ha annunciato che “Sicilia en Primeur 2023” si terrà nella splendida Taormina, pronta ad accogliere la stampa nazionale ed internazionale dal 9 al 13 maggio, seguita, il 14 maggio, da un appuntamento dedicato alla Fondazione SOStain. In Sardegna, atteso ritorno per il “Porto Cervo Wine & Food Festival”, l’evento dedicato al vino e al cibo organizzato da Marriott International, che gestisce per conto di Smeralda Holding gli alberghi della Costa Smeralda (Hotel Cala di Volpe, Hotel Romazzino, Hotel Pitrizza, Cervo Hotel, Pevero Golf Club e vari bar e ristoranti), ospitato nel Cervo Conference Center a Porto Cervo dall’11 (giornata riservata a professionisti del settore) al 14 maggio con il coordinamento scientifico di Alessandro Torcoli, direttore di “Civiltà del Bere”, attorno ai temi de “I cambiamenti climatici: evoluzione enogastronomica e vino e cibo del futuro” ed “E-commerce e nuove tecnologie a sostegno della vendita”, con il “Premio Pcwff Award” ai migliori vini regionali (rossi, bianchi, rosé e bollicine), nazionali (rossi, bianchi, rosé e bollicine), internazionali e agli spirits, incontri con i buyers nazionali ed internazionali, talk-show con esperti e giornalisti di settore, ed appuntamenti “Fuori-Fiera”, dove il vino e il cibo si mescoleranno alla musica, all’arte e alla natura. Tra le novità ci sarà il “Pcwff Wall”, con la realizzazione di uno spazio espositivo dedicato ai partner del Festival in uno dei ristoranti del Villaggio di Porto Cervo, che rimarrà presente per tutta la stagione. Ci sarà poi l’opportunità per le cantine di presentare “Il vino del domani”, un taglio speciale realizzato dall’azienda vitivinicola ipotizzando il vino del futuro o il lancio di una nuova linea.
In tutta Italia, si torna nei “Vigneti Aperti”, primo appuntamento con cui il Movimento Turismo del Vino festeggia 30 anni, e ce nasce dal desiderio di far vivere un’esperienza nel vino del Belpaese, immersi tra i vigneti, per scoprire le ricchezze dei tanti territori della Penisola, in una sorta di viaggio caratterizzato dall’inconfondibile ospitalità delle cantine, con tante attività in programma tutti i weekend fino ad ottobre: degustazioni, laboratori sensoriali, escursioni in bici, passeggiata a cavallo, picnic e cene al tramonto. Si proseguirà poi con “Cantine Aperte” (27-28 maggio), “Calici di Stelle” (28 luglio-20 agosto), “Cantine Aperte in Vendemmia” (settembre-ottobre), “Cantine Aperte a San Martino” (4-12 novembre) e “Cantine Aperte a Natale”. Ma anche la stagione 2023 del gelato artigianale è ufficialmente aperta, ed entrerà nel clou con appuntamenti promossi da Artglace - Confederazione delle Associazioni dei Gelatieri Artigiani della Comunità Europea, Associazione Italiana Gelatieri, Comitato Nazionale per la difesa e la diffusione del gelato artigianale e di produzione propria e Comitato Gelatieri Campani, come l’edizione n. 35 di “Gelato a Primavera”, l’evento che ogni anno dal 1986 vede per i gelatieri di tutta Italia offrire un gelato agli alunni delle scuole per promuovere uno dei prodotti di eccellenza del made in Italy (dal 18 al 22 aprile). Il 18 aprile torna invece l’appuntamento con “Collio Day”, evento itinerante, organizzato dal Consorzio Tutela Vini Collio in collaborazione con le delegazioni locali Ais-Associazione Italiana Sommelier (Apuana-Massa Carrara), Cagliari, Elba, Ferrara, Fermo, Firenze, Grosseto, Isernia, Pescara, Prato, Roma e Romagna), che coinvolgeranno diverse città italiane dal Nord al Sud della nostra Penisola per una serata che si tingerà dei colori e dei profumi del Collio con 60 vini di 35 cantine, ma anche con quelli dei Consorzi Formaggio Montasio Dop e Prosciutto San Daniele Dop insieme a PromoturismoFvg. E dal 13 al 20 maggio prenderà il largo tra Napoli, Genova, Marsiglia, Barcellona e Tunisi la lussuosa nave Msc Grandiosa equipaggiata con i migliori vini italiani, grazie al progetto “Wine Sea”, creato in collaborazione con Msc Crociere, Gambero Rosso e Ais-Associazione Italiana Sommelier, per far conoscere il vino italiano nel mondo tramite le navi da crociera e raggiungere, oltre all’importante pubblico b2b, anche i consumatori appassionati di vino che, durante la loro vacanza, potranno assaggiare esclusive referenze ascoltandone la storia e le proprietà direttamente dai produttori ed esprimere le loro preferenze. Ci sarà anche l’Università Iulm con il suo Centro di Ricerca di Neuromarketing, che promuoverà, durante il viaggio, corsi gratuiti su temi volti alla promozione del made in Italy, per una settimana in cui produttori, enologi, sommelier, giornalisti, appassionati e studiosi navigheranno insieme tra degustazioni, party esclusivi, masterclass e momenti di formazione. Infine, mentre a Torino (18 aprile), Palermo (8 maggio), Lecce (15 maggio), Napoli (29 maggio) e Roma (5 giugno), fa tappa il tour di masterclass e wine tasting “Tutte le sfumature del Lambrusco Doc” con il Gambero Rosso (con cantine come Cavicchioli e Cleto Chiarli, Giacobazzi e Ermete Medici & Figli, Paltrinieri e Venturini Baldini), con un sguardo anche oltreconfine, il Consorzio Tutela Lambrusco Doc celebra 50 anni delle storiche Doc del Lambrusco - Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, Lambrusco Salamino di Santa Croce e Reggiano - si prepara a incontrare un ristretto gruppo di giornalisti e degustatori d’oltreconfine in un evento internazionale in programma il 21 giugno per il “World Lambrusco Day” nel Salon Gustave Eiffel Lounge sulla Tour Eiffel a Parigi, dopo aver festeggiato al Museo Enzo Ferrari a Modena. Ad accompagnare le bollicine rosse dell’Emilia ci sarà anche un’altra eccellenza del territorio emiliano, il Parmigiano Reggiano, partner dell’appuntamento. Il contenuto tecnico dell’evento sarà una componente centrale: una masterclass guidata dall’unico Master of Wine italiano, Gabriele Gorelli, presenterà infatti una selezione di vini Lambrusco accuratamente studiata, per raccontare in 12 assaggi il “nuovo corso” dei vini Lambrusco. E proseguirà con una cena al ristorante Le Jules Verne della Tour Eiffel, con lo chef Frédéric Anton che accoglierà Philip Rachinger, giovane prodigio austriaco, e un binomio nippo-argentino: Chiho Kanzaki & Marcelo Di Giacomo.

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