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CRITICA E CONCORSI

“Decanter Wine Awards” 2024, Italia sul podio dietro Francia e Spagna con 6 vini nei “Best in Show”

Borgogna e Champagne dominano le classifiche. Piemonte la regione tricolore più premiata, poi Veneto e Toscana: prima volta del Lazio tra i migliori
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“Decanter Wine Awards” 2024, Italia sul podio dietro Francia e Spagna

Il Barolo Bricco San Pietro 2020 di Broccardo, il Montanello 2020 dei Fratelli Monchiero, l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva Bosan 2015 di Cesari, il Brunello di Montalcino Riserva 2018 di Carpineto, il Juvelo Passito Gewürztraminer 2022 di Cantina Andriano e l’Anthium Bellone 2023 di Casale del Giglio: ecco i 6 “Best in Show” italiani ai “Decanter Wine Awards” 2024, ovvero il meglio del vino prodotto in Italia secondo la più prestigiosa competizione vinicola del Regno Unito e tra le più importanti al mondo, firmata dal magazine “Decanter”.
Una bottiglia in meno rispetto all’anno scorso - quando quelle incoronate furono sette - e che sommate ai 18 vini presenti nella lista “Platinum” (un gradino sotto i “Best in Show”, ndr) e tutte le altre categorie, fanno dell’Italia il terzo Paese nella classifica finale generale dietro a Francia e Spagna. È il Piemonte ad aggiudicarsi il primato della regione più rappresentata e che in tutto ha ottenuto 20 medaglie: oltre ai due Barolo della vendemmia 2020 nei “Best in Show”, ci sono anche quattro “Platinum” e 14 “Gold”, tra cui la prima mai assegnata a un vino varietale: il Grignolino Le Nocche 2022 di Vinchio Vaglio. Bene anche Veneto e Toscana con rispettivamente 17 e 15 medaglie, trainate dai grandi vini classici: tra i 50 migliori “Best in Show” del mondo non mancano infatti l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva e il Brunello di Montalcino Riserva. Grande risultato per il Lazio che per la prima volta con l’Anthium Bellone del 2023 di Casale del Giglio inserisce un suo vino tra i migliori al mondo, raccogliendo il plauso dei giudici che lo descrivono come “raffinato, solido e generoso con i sapori. Caratteristiche che gli conferiscono un’ampia gamma di applicazioni gastronomiche”. Al Nord hanno impressionato i vini del Trentino-Alto Adige: il Juvelo Passito Gewürztraminer 2022 di Cantina Andriano è il primo vino dolce della Regione a posizionarsi tra i primi 50. Al Sud si è distinta invece la Sicilia con 2 medaglie “Platinum” e 5 “Gold”: bene anche Sardegna, Puglia e Campania, che con il Fiano di Avellino Glam di Vernice venduto a meno di 15 sterline a bottiglia (quasi 18 euro) ottiene anche un posto nella Top20 “Value Gold”, i migliori vini a buon prezzo.
A livello globale è la Francia la grande vincitrice della competizione con 12 “Best in Show” e 28 medaglie “Platinum”, più di qualsiasi altro Paese. I campioni regionali sono Borgogna e Champagne, con 9 riconoscimenti ciascuno nelle due categorie, con la prima che piazza tre bottiglie tra le migliori al mondo (tutti bianchi e della vendemmia 2022, il Pouilly-Fuissé 1er Cru Le Clos Monopole di Château De Fuissé, il Corton Charlemagne Grand Cru di Domaine Berthelemot e il Rully di Maison Jaffelin) contro le due dell’altra (il Brut 2006 di Castelnau e il Blanc Des Millénaires Brut 2014 di Charles Heidsieck). L’Australia non ripete l’exploit del 2023, ma posiziona comunque 8 bottiglie tra i “Best in Show” ed è seconda solo ai francesi. Per le Spagna i vini giudicati migliori al mondo sono 7.

Focus - L’Italia del vino ai “Decanter Wine Awards” 2024

Best in Show
Broccardo, Barolo Bricco San Pietro 2020
Monchiero Fratelli, Barolo Montanello 2020
Cesari, Amarone della Valpolicella Classico Riserva Bosan 2015
Carpineto, Brunello di Montalcino Riserva 2018
Cantina Andriano, Juvelo Passito Gewürztraminer 2022
Casale del Giglio, Anthium Bellone 2023

Platinum
Josetta Saffirio, Barolo Perno 2019
Nals Margreid, Sirmian Pinot Bianco 2022
Gini Sandro e Claudio, Soave Classico La Froscà 2021
Muzic, Collio Valeris Friulano 2022
Carpineto, Brunello di Montalcino 2019
Castello di Spessa, Collio Santarosa 2022
Monte Rossa, Franciacorta Cabochon Brut 2016
Tenuta di Capezzana, Carmignano Vin Santo Riserva 2016
Florio, Marsala Vergine Riserva VR1898 1998
Ca’ Lojera, Lugana Superiore 2020
Cantina Terlano, Alto Adige Terlano Terlaner Primo Grande Cuvée 2021
Tenuta Meraviglia, Bolgheri Superiore Maestro di Cava 2019
Fontanafredda, Barolo Vigna La Delizia Lazzarito 2020
Tiberi David, Vino Cotto Stravecchio Occhio Di Gallo 2013
Castello Di Neive, Barbaresco Santo Stefano Albesani 2021
Icario, Rosso di Montepulciano 2021
Azienda Agricola Emanuele Gambino, Barbera d’Asti Superiore 2020
Donnafugata, Passito di Pantelleria Ben Ryè 2022

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