Cantine Settesoli, la realtà vinicola più importante della Sicilia, ha un nuovo presidente: dopo 40 anni, Diego Planeta ha lasciato la guida della cooperativa, che raccoglie 2.100 soci e 6.000 ettari di vigneto, a Vito Varvaro, che negli ultimi anni è stato uno stretto collaboratore dell’ex presidente, e che si dice “convinto che le Cantine Settesoli abbiano un enorme potenziale di crescita, così da generare ricchezza per i soci della cooperativa e per la Sicilia.”
Nata nel 1958 a Menfi per iniziativa di un gruppo di viticoltori, l’azienda si è sviluppata nel corso dei decenni. Cantine Settesoli rappresenta oggi la più grande azienda vitivinicola siciliana, i cui terreni vitati estesi per 6.000 ettari le consentono di potersi definire il vigneto più grande d’Europa e il più importante della Sicilia. Questo ne fa non solo la più grande azienda vitivinicola siciliana, ma anche una grande fonte di occupazione: nella zona di Menfi, il 70% delle 5.000 famiglie presenti sono coinvolte a vario titolo nell’attività dell’azienda. Con i suoi 2.100 soci, quattro stabilimenti, una capacità lavorativa di circa 500.000 quintali di uve all’anno, una produzione di 22 milioni di bottiglie di vino prodotte ogni anno e una costante attenzione ai temi ambientali e sociali, Cantine Settesoli si impone come protagonista del panorama vitivinicolo nazionale ed internazionale. L’azienda è presente in Italia nel canale Ho.re.ca. con il marchio Mandrarossa e nei supermercati con il marchio Settesoli.
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