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È IL TIGNANELLO DI ANTINORI IL TOP BRAND DEL VINO ITALIANO NEL MONDO, AL N. 4 DELL’AUTOREVOLE CLASSIFICA “MOST ADMIRED WINE BRANDS” 2014 DI “DRINKS INTERNATIONAL”. AL N. 1 LO SPAGNOLO TORRES. PER L’ITALIA, AL N. 40, ANCHE LA “NEW ENTRY” DI ZONIN

Italia
Il Tignanello di Antinori marchio top del vino italiano nel mondo

È il Tignanello di Antinori il marchio del vino italiano più ammirato nel mondo. A dirlo l’autorevole classifica “Most Admired Wine Brands” 2014 del magazine “Drinks International” (www.drinksint.com), realizzata da una giuria di 200 professionisti dell’industria del vino a livello mondiale (dal celebre e seguitissimo sommelier Gerard Basset, a Liz Donnelly, buying manager Alliance Wine Co, uno dei più importanti importatori di vino in Uk, solo per citarne alcuni). Tignanello, nella classifica generale, si posiziona appena ai piedi del podio, al n. 4, scalando ben 28 posizioni sull’edizione 2013 (la crescita più grande in assoluto), in una graduatoria che vede al n. 1 lo spagnolo Torres, colosso della viticoltura iberica,(che completa così un prestigioso filotto spagnolo in termini di classifiche internazionali, dopo il Rioja Imperial Gran Reserva 2004 di Cuna in testa alla “Top 100” 2013 di “Wine Spectator”, ed il Faustino I Rioja Gran Reserva 2001 di Faustino al n. 1 della “Top 50 - Wines of the year” di “Decanter”), davanti a “Casillero del Diablo”, brand più celebre del gigante cileno Concha y Toro (vincitore nel 2013), e ad uno dei mostri sacri di Bordeaux, Château Latour.
5 i criteri principali di cui la giuria tiene conto per compilare la classifica: la qualità del vinto, il legame con il Paese o il territorio di origine, la rispondenza ai bisogni e ai gusti del proprio target di consumo, l’essere ben presente sui mercati e con un packaging di alto livello, e avere un grande appeal in una larga fascia di popolazione. A completare la top 10, ci sono l’australiano Penfolds (Treasury Wine Estate) al n. 5, i francesi Château d’Yquem (Lvmh) e Château Margaux (Corinne Mentzelopoulos) al n. 6 e 7, e ancora, dalla Nuova Zelanda, Cloud Bay (Lvmh) al n. 8, il francese Guigal (famiglia Guigal) al n. 9, e lo spagnolo Vega Sicilia (famiglia Alvarez) al n. 10.
Nella “top 50”, l’Italia piazza un altro prestigioso alfiere dell’enologia tricolore, Zonin, al n. 40, una delle ben 9 “new entry” di quest’anno. Il “podio” dei Paesi, poi, viene completato da Australia (al n. 2 con 8 brand) e Spagna (al n. 3 con 7). Seguono Usa e Cile con 5 marchi a testa, Italia e Nuova Zelanda con 2, e poi 1 per Canada, Ungheria, Libano, Argentina, Sudafrica e Portogallo.

Focus - La “Most Admired Wine Brands” 2014 di “Drinks International”
1 - Torres
2 - Casillero del Diablo
3 - Château Latour
4 - Tignanello
5 - Penfolds
6 - Château d’Yquem
7 - Château Margaux
8 - Cloudy Bay
9 - Guigal
10 - Vega Sicilia
11 - Ridge
12 - Louis Latour
13 - Château Haut-Brion
14 - Michel Chapoutier
15 - Yalumba
16 - Cono Sur
17 - Robert Mondavi
18 - Marques de Riscal
19 - Petrus
20 - Jacob’s Creek
21 - Mouton Rothschild
22 - Inniskillin
23 - McGuigan
24 - Abadal
25 - Royal Tokaji
26 - Wolf Blass
27 - Château Musar
28 - Oyster Bay
29 - Cheval Blanc
30 - Paul Mas
31 - Trapiche
32 - KWV
33 - Yellow Tail34 - Lafite
35 - Leyda
36 - Kendall-Jackson
37 - Mateus
38 - Château Ste Michelle
39 - Campo Viejo3
40 - Zonin
41 - Le Pin
42 - arques de Caceres
43 - Undurraga
44 - Hardys
45 - Banrock Station
46 - Barefoot
47 - Santa Rita
48 - Berberana
49 - JP Chenet
50 - Barton & Guestier

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