Finanza, digitale, internazionalizzazione, commercio, sostenibilità: ecco il Wine Business Forum

Finanza e credito, trasformazione digitale e competitività, internazionalizzazione e marketing nell’era globale, commercio e protezione degli scambi, innovazione e sostenibilità: sono queste le sfide che disegnano l’attuale scenario competitivo del made in Italy del vino. E che oltre 100 manager di alto livello del mondo della finanza e del vino, docenti universitari e imprenditori discuteranno nel Wine Business Forum di Business Strategies, società di consulenza impegnata in percorsi di sviluppo delle Pmi sui mercati esteri nei settori dell’agroalimentare e del lusso, guidata da Silvana Ballotta, di scena l’8 ottobre (a Milano, Palazzo Bovara, dalle ore 9.30), l’appuntamento sicuramente più significativo della Milano Wine Week, un “think thank” che ha per obiettivo la produzione di un documento di proposte pragmatiche da consegnare alle istituzioni, a partire dal Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova, per il progresso del comparto vinicolo italiano.

“Le tematiche che verranno affrontate - spiega Silvana Ballotta, Ad Business Strategies, organizzatore del Wine Business Forum - sono state individuate dopo un attento ascolto di oltre 500 aziende piccole, medie e grandi, intervistate in una survey condotta nel mese di luglio e, successivamente, approfondite e sviluppate in collaborazione con l’Università di Verona per proporre ai tavoli una base di discussione comune e concreta”.

A coordinare il tavolo su “Trasformazione digitale e competitività” saranno Pietro Lanza, General Manager di Intesa Ibm Company e Andrea Rea, docente coordinatore del Wine Management Lab dell’Università Bocconi, mentre quello su “Internazionalizzazione e marketing nell’era globale che affronta la sfida che tutte le aziende intervistate nella survey di luglio hanno giudicato la più rilevante, saranno Silvana Ballotta e Ettore Nicoletto, ad Santa Margherita. Ancora, il tema del “Commercio e protezione degli scambi”, quanto mai attuale, vedrà il coordinamento di Davide Gaeta, Docente di Economia dell’impresa Vitivinicola all’Università di Verona, e da Maurizio Montemagno, dirigente dell’Ufficio Dogane Affari Generali della Direzione Centrale Antifrode e Controlli. Infine, a coordinare il tavolo su “Innovazione e Sostenibilità”, saranno Stefano Zanette, presidente di Equalitas (e del Consorzio del Prosecco Doc) e Giancarlo Gariglio (Slow Wine).

Come di consueto alla fine dei lavori ciascun tavolo presenterà le evidenze emerse dalla discussione e le cinque presentazioni verranno raccolte e sintetizzate per essere poi finalizzate in un documento unico a rappresentazione della fotografia attuale e fedele del settore che sarà poi illustrata al Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova.

Nelle settimane successive l’impegno di Business Strategies proseguirà nella creazione di opportunità di dialogo con le Commissioni parlamentari di riferimento per far si che le indicazioni emerse nel Wine Business Forum contribuiscano a orientare percorsi virtuosi a vantaggio delle aziende piccole, medie e grandi, che formano il tessuto del settore vinicolo italiano.
Il lavoro dei tavoli produrrà inoltre un “LiveBook”: un prodotto editoriale pensato per valorizzare al massimo tutti i temi trattati nell’evento. Un libro scritto e prodotto in contemporanea all’evento stesso, che diventerà anche un e-book, che consentirà di fruire “in diretta” dal pubblico presente all’evento, e non solo, di tutti i contenuti prodotti dai singoli tavoli.