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IL 9 SETTEMBRE, A PARMA

Giancarlo Perbellini chef-star della “Cena dei Mille”, celebrazione della Parma Food Valley

Omaggio ad una filiera da 11 miliardi di euro tra Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e non solo. Nei calici i vini di Ferrari e Tenute Lunelli
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Giancarlo Perbellini, chef-star della “Cena dei Mille”, omaggio alla “Parma Food Valley”

Se è vero come è vero che l’enogastronomia è una ricchezza diffusa da Nord al Sud di tutta Italia, ci sono territori capaci di concentrare eccellenze e valori in maniera peculiare. Come la Parma Food Valley, che tra Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e le filiere di pomodoro, conserve ittiche, pasta e latte, genera un giro d’affari di 11 miliardi di euro (di cui 5 all’export). Un mondo che da tempo trova una sua celebrazione in una delle cene più prestigiose d’Italia, la “Cena dei Mille”, organizzata dalla Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, vedrà come guest star ai fornelli Giancarlo Perbellini, alla guida del ristorante tristellato Michelin “Casa Perbellini 12 Apostoli” di Verona, un pezzo di storia culturale e gastronomica della città veneta. Perbellini che vedrà la propria creazione, così come tutti i piatti della cena, di scena martedì 9 settembre (con i biglietti in vendita dal 9 luglio su Vivaticket), abbinati al Trentodoc di Ferrari Trento ed ai vini fermi delle Tenute Lunelli, simbolo dell’eccellenza del made in Italy enoico della famiglia Lunelli. 
“Sono felice e onorato di poter cucinare alla “Cena dei Mille”, un evento straordinario che celebra la cucina italiana nel cuore di una città storica e simbolo del gusto come Parma. Parliamo di una città bellissima, elegante e accogliente, capace di unire cultura, arte e sapori in un equilibrio perfetto. Camminare tra le sue piazze, i teatri, i portici e i mercati fa sentire il peso della storia, ma anche la vitalità di un luogo che ama il buon vivere. E la Parma Food Valley rappresenta un patrimonio straordinario di eccellenze: prodotti autentici, frutto di una cultura contadina profonda e di un legame inscindibile con il territorio. Ingredienti come il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto di Parma e tante altre eccellenze sono l’anima della nostra cucina e un orgoglio per tutto il Paese. Essere parte di questa serata, in una città così ricca di bellezza e significato, è per me un vero privilegio”, ha commentato Giancarlo Perbellini. Che, dunque, allunga così la fila di firme di grande prestigio che dal 2018 sono state protagoniste, come Carlo Cracco, Norbert Niederkofler, Chicco Cerea ed Enrico Crippa (edizione 2022 post Covid), Enrico Bartolini e Riccardo Monco nel 2023 e l’accoppiata chef-pasticciere Davide Oldani e Iginio Massari per quanto riguarda ultima edizione.
Il format è quello ormai consolidato: la tavolata di 400 metri si snoderà sotto il cielo stellato di Piazza Garibaldi e Strada della Repubblica, con 1.000 ospiti che potranno degustare le eccellenze del territorio. “Tra queste - spiega una nota - non mancheranno naturalmente tutti i prodotti delle 6 filiere di Fondazione, racchiuse attraverso il brand Parma Food Valley: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi), latte (Parmalat) e le alici, con Delicius, Rizzoli e Zarotti. Per l’edizione 2025, lo chef guest come detto sarà Giancarlo Perbellini, fresco di Terza Stella Michelin ottenuta nella cerimonia della celebre Guida nello scorso novembre, potendo così vantare un titolo (quello delle 3 Stelle) che, in Italia, è riservato a soli 14 ristoranti. Nella serata, lo chef si occuperà dell’antipasto, “Uovo, hummus, pane alle noci e uvetta, gel al tamarindo”, un piatto creato esclusivamente per la Cena dei Mille”.
Come comunicato da Fondazione, che organizza la “Cena dei Mille”, in collaborazione con il Comune di Parma e la regia di Parma Alimentare, l’attesissima vendita dei biglietti è prevista per mercoledì 9 luglio (ore 10) su Vivaticket; una data da segnare a maggior ragione considerando l’exploit del 2024, dove i tagliandi sono andati “bruciati” in nemmeno 2 ore dall’apertura dei botteghini. Il costo è di 150 euro a persona oltre i diritti di prevendita, con una parte del ricavato che sarà destinato ad attività di beneficenza; nella passata edizione sono stati devoluti 20.000 euro ad Emporio Market Solidale Parma, realtà che sostiene 1.900 nuclei famigliari per oltre 6.000 persone.
Nella “Cena dei Mille” saranno presenti tutte le eccellenze del territorio, attraverso le creative rivisitazioni degli chef che realizzeranno un menù ad hoc per l’occasione. Come da consuetudine si partirà con l’aperitivo, curato da Parma Quality Restaurants, dove i grandi protagonisti saranno i prodotti delle 6 filiere della Food Valley ducale. A questi si affiancheranno anche le Igp come Coppa di Parma, Salame Felino e Fungo di Borgotaro, oltre a un’altra Dop di prestigio del territorio ducale come il Culatello di Zibello, attraverso i rispettivi Consorzi di tutela. Un corner sarà dedicato allo sponsor Olio Coppini Arte Olearia, mentre ad accompagnare l’aperitivo ci saranno i Vini dei Colli di Parma, in una serata che sarà supportata anche da Destinazione Turistica Emilia con il Consorzio Salumi Dop Piacentini e il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale Reggio Emilia Dop.
La cena si svilupperà poi con il menù vero e proprio da 4 portate. Detto dell’antipasto affidato a Giancarlo Perbellini, il primo piatto sarà realizzato da Parma Quality Restaurants - Consorzio che racchiude i ristoratori della provincia - mentre il secondo vedrà protagonista Alma-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana; a chiudere, il dessert affidato all’associazione Chef to Chef. Per l’edizione 2025, Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy ha chiuso una collaborazione di grande prestigio con il Gruppo Lunelli, che attraverso i Trentodoc di Ferrari Trento e i vini fermi delle Tenute Lunelli accompagneranno tutte le portate del menù. Non mancherà anche il fondamentale servizio di sala per la riuscita della cena, grazie ai contributi dei team capitanati da Marzo Pizzigoni e Luciano Spigaroli e dell’Associazione Italiana Sommelier di Parma (Ais Parma). Per il beverage, infine, è stata rinnovata la partnership con Acqua Panna e San Pellegrino. In chiusura, Bormioli Luigi - famosa azienda glassmaker parmigiana - realizzerà ancora una volta un piatto dedicato per la Cena dei Mille, oltre a fornire i calici per l’aperitivo .“La Cena dei Mille è l’esempio perfetto di come la Food Valley di Parma abbia saputo fare squadra, grazie alle eccellenze delle 6 filiere e al supporto dei partner istituzionali. “La Cena”, arrivata all’edizione n. 6, rappresenta un grande volano anche per il marketing territoriale: con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, ed i prodotti unici della nostra Food Valley, proseguiremo in questo percorso che continua a dare risultati eccellenti”, commenta il presidente della Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, Massimo Spigaroli.

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