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A MILANO, DAL 21 AL 23 APRILE

“Identità Golose” torna ad accogliere grandi chef internazionali grazie ai quali “Il futuro è oggi”

Da Virgilio Martinez a Pia León, da Himanshu Saini a Zineb Hattab, sono tra i protagonisti dell’edizione 2022, insieme ai più celebri chef italiani

Da Virgilio Martinez e Pia León a Himanshu Saini, da Eneko Atxa e Matteo Manzini a Dabiz Muñoz, da Alberto Suardi ad Andrea de Michele, da Matteo Casone a Zineb Hattab, da Fatih Tutak a Michele Casadei Massari: dopo due anni, “Identità Golose 2022”, il più importante Congresso di cucina d’autore, ideato da Paolo Marchi e Claudio Ceroni, torna ad esprimere la sua vocazione internazionale accogliendo grandi chef e ospiti internazionali, grazie ai quali “Il futuro è oggi”, tema della nuova edizione che vedrà l’alta cucina mondiale declinarlo in piatti e parole, sul palco insieme ai più importanti chef italiani, da Massimo Bottura a Enrico Bartolini, da Niko Romito a Enrico e Roberto Cerea, da Carlo Cracco a Davide Oldani, da Antonia Klugmann a Cristina Bowerman, passando per Franco Pepe, dal 21 al 23 aprile, al Mi.Co Milano Congressi (Via Gattamelata, a Milano).
Danimarca, Francia, Inghilterra, Irlanda, Spagna, Svizzera, Turchia; e poi ancora Emirati Arabi, Perù, Stati Uniti: sono i Paesi rappresentati, insieme all’Italia, all’edizione n. 17 di “Identità Milano”, e dai quali arriveranno i grandi ospiti stranieri che condivideranno riflessioni e nuovi progetti guardando al futuro della cucina mondiale.
Atteso ritorno in Italia per Virgilio Martinez e Pia León, coppia nel lavoro e nella vita che a Lima guida Central e Kjolle (dove la León ha ottenuto il premio “Miglior Chef Donna 2021” per la classifica “50 Best”). Dagli Emirati Arabi arriverà Himanshu Saini, originario di New Delhi e straordinario interprete della cucina indiana al ristorante Trésind Studio di Dubai. Folta la rappresentanza spagnola: da Eneko Atxa e Matteo Manzini, rispettivamente chef patron ed executive chef del ristorante Azurmendi in Biscaglia, a Jorge Martín, del Grupo Dani Garcia, e Massimiliano Delle Vedove, alla guida di Smoked Room a Madrid; e ancora Joze Mari Aizega, general manager del Basque Culinary Center, e Dabiz Muñoz, chef del DiverXO a Madrid, fino al comasco Simone Caporale, bartender al Sips di Barcellona.
Dalla Francia sono attesi Didier Mariotti, Chef De Caves Veuve Clicquot, Victor Lugger, co-founder della catena Big Mamma, insieme ad Alberto Suardi, executive chef del gruppo, e Andrea de Michele, pizza executive chef; e ancora Matteo Casone, il giovane italiano scelto da Alain Ducasse per guidare la sua prima gelateria a Parigi, La Glace Alain Ducasse. Dalla Danimarca, arriverà Søren Ledet, general manager e co-proprietario del tristellato Geranium a Copenaghen; dalla Svizzera, la giovane chef vegana Zineb Hattab del Kle di Zurigo; dalla Turchia Fatih Tutak, alla guida di Turk a Istanbul, mentre dall’Irlanda approderà in Italia Paula Stakelum, Director of Chocolate & Patissier di Red Carnation Hotels, catena internazionale di hotel presenti tra Regno Unito, Irlanda, Sud Africa, Svizzera e Usa.
Non mancheranno alcuni fuoriclasse che rappresentano all’estero l’eccellenza italiana: Michele Casadei Massari, chef e imprenditore che dal 2009 vive e lavora a New York dove è oggi uno degli executive chef più ricercati; torneranno infine, per il secondo anno, Agostino Perrone e Giorgio Bargiani, maestri del bere miscelato al The Connaught di Londra, che si è confermato anche nel 2021 miglior bar al mondo per “The World’s 50 Best Bars”.
Tutti protagonisti accanto ai più importanti chef italiani, da Pietro Leemann a Roberta Merolli e Giovanni Solofra, da Viviana Varese a Paolo Barrale, da Chiara Pavan a Corrado Assenza, da Davide De Pra a Matteo Metullio, da Riccardo Camanini a Jessica Rosval, da Cristiano Tomei a Kondo “Taka” Takahiko, da Karime Lopez a Caterina Ceraudo.

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