Allegrini, Altesino, Anselmi, Antinori, Argiano, Avignonesi, Bellavista, Biondi-Santi, Castellare di Castellina, Castello Banfi, Castello dei Rampolla, Castello di Ama, Castello di Fonterutoli, Castello di Volpaia, Ceretto, Conterno Aldo, Fattoria di Felsina, Fontodi, Frescobaldi, Eredi Fuligni, Gaja , Bruno Giacosa, Isole e Olena, Maculan, Masi, Montevertine, Ornellaia, Fattoria di Petrolo, Pio Cesare, Planeta, Luciano Sandrone, Sassicaia, Paolo Scavino: queste le 32 aziende italiane, selezionate dal "Wine Spectator", la "bibbia" del vino nel mondo, che partecipano al "New York Wine Experience" (fino al 28 ottobre), che rappresenta sicuramente il più importante evento per il mondo enologico (e dove oltre 200 produttori delle migliori aziende del mondo, dai grandi chateaux francesi - come Latour, Mouton Rothschild, Lafite, Haut-Brion, Cheval Blanc - ai top d'Australia, dai migliori italiani ai californiani, presentano i loro vini ai consumatori americani). "E' un importante momento - ha spiegato da New York Francesco Mazzei, amministratore delegato di Castello di Fonterutoli, una delle aziende più prestigiose del Chianti - dove, oltre a tastare il polso del consumatore americano, ci stiamo confrontando con tutte le maggiori zone vinicole del mondo e si sta avendo l'opportunità di verificare lo stato dell'arte della produzione. Questo assume un significato più importante in situazioni di rallentamento dello sviluppo economico e di aumento della competizione di settore".
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025