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Il “Bocuse d’Or” non porta fortuna all’Italia che, alle finali europee, rimedia una bocciatura clamorosa: Diego Rigotti, chef del “Maso Franch”, non è riuscito ad entrare nella “Top 12”. Trionfa la Scandinavia, fuori anche la Spagna

Il “Bocuse d’Or” non porta fortuna all’Italia che, alle finali continentali (il concorso è nato nel 1987 da un’idea dello chef francese Paul Bocuse, ndr), rimedia una bocciatura clamorosa: Diego Rigotti, chef del ristorante “Maso Franch”, non è riuscito ad entrare nella top 12 dei “Bocuse d’Or Europe”, di scena a Stoccolma, e resta così fuori dalle finali mondiali, che verranno ospitate a Lione nel gennaio del 2015 (www.bocusedor.com).
Chi ci sarà, e da protagonista, sarà, invece, l’alta cucina scandinava, protagonista assoluta delle finali europee: medaglia d’oro allo svedese Tommy Myllymäki, conquistata con due piatti realizzati utilizzando i migliori ingredienti tutti di origine svedese: maialino di Gotland servito con tartufo e funghi, merluzzo carbonaro con cozze e ostriche. Dietro Myllymäki, il danese Kenneth Hanse, che si è aggiudicato l’argento, ed il norvegese Örjan Johannesson, cui è andato il bronzo.
Fuori dal podio, ma a giocarsi le proprie chance a Lione, ci saranno anche Nicolas Davouze (Francia), Matti Jamsen (Finlandia), Adam Bennett (Regno Unito), Sigurdur Helgason (Islanda), Dmitri Haljukov (Estonia), Gàbor Molnar (Ungheria), Christian Kruger (Germania), Jan Smink (Paesi Bassi) e Christoph Hunziker (Svizzera), che sfideranno i colleghi del resto del mondo. Senza l’Italia, ma anche senza la Spagna, le regine della cucina mediterranea nel mondo.

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