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L’IDEA

In Friuli Venezia Giulia la vendemmia diventa “turistico-didattica”, in un progetto di territorio

Nove le cantine coinvolte: Colutta, Conte d’Attimis-Maniago, Le Due Torri, Elio Vini, Gelindo dei Magredi, Gradis’ciutta, Orzaia, Tonutti e La Viarte
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In Friuli Venezia Giulia la vendemmia diventa “turistico-didattica”

Che la vendemmia, che sta prendendo piede in questi giorni in Italia, sia diventata negli anni la pratica agricola più “mediatica” in assoluto, grazie all’allure del vino, è fuor di dubbio. Così come lo è il fatto che sia parte, in alcuni casi, dell’offerta enoturistica delle aziende. Ma ora, il Friuli Venezia Giulia del vino, dove spesso i vigneti sono i “giardini di casa” dei produttori, lancia un progetto di territorio, coinvolgendo diverse aziende in maniera organica e coordinata, e lanciando la “vendemmia turistico-didattica”. L’iniziativa, spiega una nota, “coinvolge nove aziende della Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia (Colutta, Conte d’Attimis-Maniago, Le Due Torri, Elio Vini, Gelindo dei Magredi, Gradis’ciutta, Orzaia, Tonutti e La Viarte), custodi di un sapere che si tramanda da generazioni. L’esperienza si rivolge a un pubblico ampio, con proposte differenziate: alcune cantine hanno ideato percorsi pensati per le famiglie, con attività semplici e coinvolgenti adatte anche ai bambini, da vivere in sicurezza e in un’atmosfera rilassata tra i filari. Altre realtà vitivinicole offrono esperienze rivolte a esperti e appassionati di vino, con focus più tecnici sulla maturazione delle uve, le pratiche di vinificazione e la degustazione guidata di etichette selezionate. Altre cantine ancora hanno voluto puntare sull’aspetto conviviale della vendemmia, aprendo ai partecipanti la possibilità di prendere parte al classico pranzo di lavoro dei vendemmiatori”. D’altronde, il Friuli Venezia Giulia, tramite PromoTurismoFvg e il coordinamento regionale delle Città del Vino, è stata la prima regione d’Italia ad aver firmato nel 2023 un protocollo d’intesa per promuovere il valore dell’esperienza della vendemmia turistico-didattica per incrementare l’offerta turistica del territorio.
In particolare, la cantina Colutta, a Manzano, nella Doc Friuli Colli Orientali, “propone un’esperienza di vendemmia da condividere con la famiglia o gli amici: dalla fase di raccolta delle uve si arriva alla merenda conviviale per festeggiare la giornata di lavoro”. Ancora, alla Conte d’Attimis-Maniago, cantina centenaria di Buttrio, ancora nella Doc Friuli Colli Orientali, dal 28 agosto “ci si potrà addentrare in ogni fase della vendemmia, per poi degustare i vini nella cantina sotterranea cinquecentesca”. Vigneti e porte aperte anche a Le Due Torri, a Tricesimo, dove nell’esperienza di vendemmia si potranno approfondire le conoscenze sulla parte agronomica ed enologica della vinificazione. A conclusione della giornata sarà possibile cenare nell’agriturismo della cantina”. Ancora, a due passi da Cividale del Friuli, da Elio Vini, storica cantina a conduzione familiare, “si curano meticolosamente tutti gli step dal grappolo alla bottiglia: grazie alla vendemmia turistico-didattica si potrà affiancare il produttore in uno dei momenti cruciali della produzione”. Gelindo dei Magredi, a Vivaro, invece, “propone un’esperienza di vendemmia adatta a tutta la famiglia: i partecipanti raccolgono l’uva a mano, visitano la cantina e scoprono le fasi della vinificazione con i produttori. L’attività si conclude con una degustazione di vini e prodotti tipici dell’azienda agricola”. Ancora, la cantina Gradis’ciutta, a San Floriano del Collio nella Doc Collio, offre l’“Esperienza Vendemmia in Collio”, dall’8 settembre. “Una full immersion tra i vigneti storici del Collio, con raccolta manuale dell’uva e approfondimenti sul terroir dell’area e sulla lavorazione biologica”. Ancora, Orzaia, a Fontanafredda, a Pordenone, nella Doc Friuli Grave, il 7 settembre, “propone una giornata dedicata alle famiglie con momenti di raccolta delle uve, pigiatura a piedi nudi dei grappoli, passeggiate con gli alpaca e wine truck”. Da Tonutti, ad Adegliacco, invece, “dall’8 di settembre si potrà prendere parte alla raccolta dell’uva e osservare le fasi di lavorazione in cantina. La giornata si concluderà con un pranzo conviviale insieme ai vendemmiatori”. Infine, a La Viarte “in una posizione incantevole a Prepotto, sulle colline dei Colli Orientali del Friuli, si potrà partecipare alla vendemmia e alle fasi iniziali della vinificazione insieme ai vignaioli della cantina. A seguire ci sarà il momento di degustazione dei vini aziendali”.

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