È ancora la Toscana la Regione dove, nonostante la crisi, si comprano e si vendono aziende viticole: dopo l’ultima recente acquisizione da parte di Cecchi della Tenuta chiantigiana Villa Rosa, è la volta della Maremma, dove una delle beauty winery più importanti d’Italia, Tua Rita, ha chiuso per l’acquisto di Poggio Argentiera, una delle cantine leader del Morellino di Scansano. Stando ai rumors, la transazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 5 milioni di euro.
Tua Rita estende, dunque, il suo portafoglio prodotti scommettendo sulla propria terra e sulla denominazione con più storia alle spalle: il Morellino di Scansano; si basa su questa Docg la produzione di Poggio Argentiera, che conta su una superficie totale di 66 ettari (40 ettari dei quali coltivati a vigneto). Fondata nel 1997 dall’agronomo maremmano Gianpaolo Paglia, l’azienda è a conduzione biologica e sfiora una produzione di 300.000 bottiglie all’anno.
L’acquirente non ha bisogno di molte presentazioni. Nel 1984 Virgilio Bisti e Rita Tua cominciarono a coltivare 2 ettari di vigneto, quasi per gioco. Sfruttando l’ascesa sia della zona, l’Alta Maremma, sia del vino italiano, l’azienda, con sede a Suvereto in Val di Cornia, riuscì a catalizzare l’interesse degli appassionati e della critica, diventando una delle prime esperienze italiane costruite sul modello dei “vin de garage” francesi. Fino ad arrivare ai mitici 100/100 di Robert Parker, con il Redigaffi 2000, primo vino italiano a conquistare la massima valutazione del guru della critica enologica mondiale.
Oggi Tua Rita conta su 30 ettari di vigneto, per una produzione complessiva di 180.000 bottiglie, è condotta da Simea (figlia dei fondatori) e da suo marito Stefano Frascolla, che ha creato anche “Solo Grandi Vini”, società distributiva che opera prevalentemente in Toscana, ma che, data la rigorosa selezione sulle etichette in portafoglio, funge da importante interlocutore con i distributori esteri.
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