Si aprirà a Siena chiuderà a Roma. Con una coda anche a Parigi. E tra l'inizio e la fine, viaggerà pure sui treni. E' la "Settimana dei Vini", numero 34, la kermesse dell'Enoteca Italiana di Siena che, dal 26 maggio al 13 giugno, tornerà a riproporsi come il momento di contatto ai massimi livelli tra pubblico e gli operatori di settore. Un'edizione dal valore doppio, quella del Duemila: quasi venti giorni d'iniziative orientate attorno ad un unico fondamentale protagonista, il consumatore: "chi ama, o vorrebbe apprezzare il vino, ci chiede oggi soprattutto la qualità - spiega il presidente dell'Enoteca Italiana, Flavio Tattarini - un concetto che chiama in causa la chiarezza come fattore ugualmente determinante. E la Settimana dei Vini porrà questioni ad ogni livello e luogo".
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