Reso scivoloso e pieno di incertezze per colpa della Brexit e del divorzio in atto con la Ue, il mercato inglese mostra le insidie che possono colpire l’agroalimentare: come l’Italian sounding, vera “piaga” per i prodotti made in Italy nel mondo, che ha portato il Consorzio Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp a dover intraprendere un’azione legale all’Ufficio Marchi e Brevetti del Regno Unito contro il tentativo di contraffazione in Uk da parte di un grande gruppo spagnolo attivo nel settore alimentare che, nei mesi scorsi, aveva depositato due domande di registrazione (sia denominativo che figurativo) dei marchi “Piadine di Modena”, sfruttando i nuovi, ambigui, marchi sul mercato inglese per contraddistinguere, tra gli altri, prodotti come pane, prodotti da forno, prodotti a base di cereali. L’Ufficio inglese ha annulato le domande, ma va da sé che se tali marchi fossero giunti a registrazione, oltre ad essere in contrasto con la registrazione della Piadina Romagnola/Piada Romagnola Igp, avrebbero creato disorientamento nei confronti del consumatore inglese sulla reale provenienza del prodotto Piadina, ed un serio ostacolo alla sua commercializzazione.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024