“LA MAGGIORANZA DEI CIBI ANALIZZATI RISPETTA I LIVELLI MASSIMI DI RESIDUO DEI PESTICIDI LEGALMENTE CONSENTITI”: L’ANALISI DELL’EFSA, L’AUTORITÀ EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE

“La maggioranza dei campioni rispetta i livelli massimi di residuo dei pesticidi legalmente consentiti”: è la tranquillizzante analisi dell’Efsa, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, che ha pubblicato la sua prima relazione sui residui dei pesticidi sugli alimenti, osservati in tutta l’Unione europea nel 2007. La relazione, predisposta dall’Unita’ per l’esame tra pari della valutazione del rischio dei pesticidi, afferma “che il 96% dei campioni analizzati è risultato conforme ai livelli massimi di residui legalmente consentiti e che il 4% supera tali livelli, sul 5% nel 2006”.

Nel complesso, nel 2007, la presenza di residui dei pesticidi e’ stata analizzata su oltre 74.000 campioni di quasi 350 diversi tipi di alimenti, con un aumento del 13% sul 2006. Considerevoli sforzi sono stati fatti dagli Stati membri per ampliare il campo d’azione dei metodi analitici, grazie ai quali è stato possibile riconoscere fino a 870 pesticidi diversi.

E guardando al futuro, l’Efsa ha presentato una serie di raccomandazioni per futuri programmi di monitoraggio sui residui dei pesticidi, tra cui l’emendamento del formato di notifica per garantire risultati più dettagliati, che consentiranno una valutazione più precisa. Miglioramenti che contribuiranno a informare ulteriormente e a sostenere i gestori del rischio nell’ambito della regolamentazione dell’impiego sicuro dei pesticidi.