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VINO E INVESTIMENTI

La Tenuta Il Borro di Ferruccio Ferragamo investe nel Brunello di Montalcino, con Pinino

Acquisita la tenuta (16 ettari di vigneti, di cui 7,6 a Brunello), in zona Montosoli, tra le più prestigiose del territorio

Una delle famiglie di imprenditori più importanti d’Italia, nel segmento del lusso, mette radici nella terra del Brunello di Montalcino: Il Borro Toscana, la Tenuta della famiglia di Ferruccio Ferragamo, già tra i riferimenti del Valdarno di Sopra, ha acquisito l’Azienda Vinicola Pinino, uno dei piccoli gioielli di Montalcino con 21 ettari di cui 16,2 a vigneto (7,6 a Brunello di Montalcino, 5,4 a Rosso di Montalcino e 3,1 a Sant’Antimo), nella collina di Montosoli, ritenuta una delle zone più pregiate della denominazione. Si tratta di una operazione strategica per Il Borro (tenuta da 1.100 ettari di terreni tutti in conduzione biologica, di cui 85 ettari di vigneti bio, e con ospitalità di altissimo livello, nella rete dei Relais & Châteaux), che consente al Borro Wines di espandere ulteriormente l’offerta di vini pregiati, rafforzando la sua leadership nel settore enologico di alta gamma.Un investimento importante (le cifre sono riservate, ma si parla di stime sui 10-12 milioni di euro per un’azienda, Il Pinino, che rumors danno da diversi anni sul mercato), per Il Borro, che ha chiuso il 2023 con un fatturato che ha superato i 22 milioni di euro, +18% sul 2022, con “Borro Wines”, segmento della società dedicato alla vitivinicoltura e all’enologia, che ha registrato una crescita del 20% sull’anno precedente, con notevoli incrementi nelle vendite su tutti i mercati, in particolare quello asiatico (+54%) e quello europeo (+53%), oltre ad un +4% nel mercato americano, che continua a rappresentare una delle principali aree di riferimento per i vini de Il Borro.
“Mettiamo una grande passione in tutto quello che facciamo, anche nei nostri vini. Abbiamo costruito una distribuzione ottima per i nostri prodotti - spiega, a WineNews, Salvatore Ferragamo, che guida l’azienda, con particolare focus sul ramo vitivinicolo, con il padre Ferruccio e la sorella Vittoria - ed era arrivato il momento di allargare il nostro portafoglio. In Toscana, se guardiamo alla massima eccellenza, vengono in mente i territori di Montalcino e di Bolgheri, ed a noi si è presentata questa offerta con Pinino a Montalcino, che abbiamo colto. La volontà è di portare a Pinino quello che abbiamo fatto negli anni al Borro, quindi grande attenzione verso la qualità in ogni aspetto, dalla vigna alla vinificazione, e non solo. Pinino è un’azienda storica, fondata nel 1874 e tra le fondatrici del Consorzio del Brunello di Montalcino. Cercheremo di valorizzarne l’identità anche attraverso il packaging, per dare il giusto valore che quest’azienda merita”.
Un investimento importante, anche di know how, oltre che per passione, perché oggi il mercato è più complesso che mai. “Ogni anno le cose si fanno più complesse, prodotti che si vendono da soli, anche di grande blasone, non ne esistono più. Ci sono sempre più produttori sul mercato, in un momento non semplice, e anche questa nostra acquisizione racconta un po’ questi tempi che vanno verso aziende sempre più consolidate. Come imprenditori, anche nel segmento del lusso, non possiamo mai rilassarci e abbassare l’attenzione, e seguire al meglio tutti gli aspetti”.
In ogni caso, investire vuol dire anche avere fiducia nel futuro. “Siamo entusiasti di questa acquisizione che ci permette di espandere la nostra produzione, ma anche di arricchire la nostra offerta con un vino di prestigio come il Brunello di Montalcino, conosciuto e rinomato in tutto il mondo - ha commentato Ferruccio Ferragamo, presidente de Il Borro - si tratta di un investimento economico importante per la nostra realtà, che ci qualifica ulteriormente in termini di eccellenza. Con Il Borro Wines siamo impegnati in un progetto volto a garantire un’offerta di prodotti e di etichette sempre più ampia e di qualità. L’acquisizione della Tenuta Pinino ci consentirà inoltre di arricchire l’esperienza enogastronomica dei nostri ospiti: i nuovi prodotti saranno presenti già da oggi in tutti i nostri ristoranti”.

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