Salvare le api, sentinelle dell’ambiente e operaie impagabili e fondamentali per tutto il comparto agricolo e non solo, dai veleni riversati nell’ambiente dai trattamenti chimici e dall’inquinamento: è lo scopo di “Liberi dai Veleni”, la nuova campagna nazionale lanciata dalla rivista di settore Apitalia, “Apimell” 2008, (7/9 marzo, Piacenza), convegno nazionale che, quest’anno (edizione n. 25), avrà per argomento “Antibiotici e Apicoltori, quale Futuro?”.
La salvaguardia delle api, che oltre a produrre miele, uno degli alimenti più sani in assoluto, svolgono un ruolo insostituibile per tutto il settore agricolo e vivaistico con la loro opera di impollinamento, è un tema particolarmente “caldo”, dopo che il 2007 è passato alla storia come l’anno in cui sono scomparsi, solo in Italia, la metà degli alveari nostrani, mettendo a rischio 1/3 delle coltivazioni, per un danno economico di 250 milioni di euro.
“Se si vogliono salvare le api, l’ambiente e il consumatore dal bombardamento di veleni riversati dappertutto dall’agricoltura chimica e dai tossici che finiscono negli alimenti - dichiarano da Apitalia - è giunto il momento di impegnarsi in prima persona. Non si possono fare lacrime da coccodrillo e riempire pagine di giornali e v di gridi di allarme sulla moria delle api per poi dimenticarsene qualche giorno dopo e lasciare così che le cose continuino come prima”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025