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L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE

L’Italia prepara l’accoglienza a Expo 2025 Osaka. Con Ferrari nel calice ed Eataly nel piatto

Al Padiglione tricolore le bollicine ufficiali saranno quelle della griffe del Gruppo Lunelli. Al ristorante Eataly viaggio del gusto in 18 regioni

L’Italia è pronta ad accogliere visitatori da tutto il mondo (in totale per tutta l’Esposizione Universale ne sono attesi 30 milioni, ndr) al proprio Padiglione per l’Expo 2025 di Osaka (13 aprile-13 ottobre 2025). Per raccontare le sue eccellenze, anche, ovviamente, attraverso il wine & food. Con le bollicine di Ferrari Trento nel calice, per i brindisi ufficiali, e la ristorazione di Eataly nel piatto. E, ad aprire le danze, all’inaugurazione del quartier generale tricolore, sarà proprio un brindisi con un’edizione speciale di Trentodoc della griffe del Gruppo Lunelli, una delle icone del vino italiano in patria e nel mondo.
“Partecipare a Expo 2025 Osaka ed essere ancora una volta al fianco del Padiglione Italia, come avvenuto in occasione di Expo 2015 Milano, è per noi motivo di grande orgoglio e conferma il nostro ruolo di brindisi italiano per eccellenza - ha dichiarato il presidente e ad Ferrari Trento, Matteo Lunelli - il Giappone è un Paese che personalmente amo molto e un mercato importante per Ferrari Trento. Sono quindi molto lieto di questa ulteriore opportunità per rafforzare il legame che ci unisce. Vogliamo celebrare, in linea con il tema di Padiglione Italia, quel saper fare e quella capacità di tessere insieme arte e scienza che fa parte di entrambe le culture”.
Si rinnova, dunque, il legame tra la storica griffe della spumantistica italiana e il Paese nipponico, già forte in passato grazie alla dedica del Ferrari Hommage, lo speciale Trentodoc realizzato appositamente nel 2019 per celebrare l’inizio dell’Era Imperiale Reiwa, con un’etichetta impreziosita da simboli che evocano l’arte e l’estetica giapponese, tra cui raffinati ventagli tradizionali: un incontro tra l’eleganza italiana e la delicatezza del design orientale. La particolare bollicina era stata scelta nell’aprile 2019 per accogliere a Roma l’allora Primo Ministro giapponese, e sarà ora offerta agli ospiti del Padiglione Italia in selezionate occasioni, tra cui quella del 15 aprile per festeggiare la Giornata del Made in Italy. Inoltre, per completare questa sinergia culturale, Ferrari Trento ha fatto realizzare anche un esclusivo furoshiki, il tradizionale telo in tessuto giapponese usato per avvolgere oggetti e doni.
“Il vino e la buona cucina sono parte centrale del “vivere all’italiana” - ha sottolineato l’Ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka - un driver fondamentale per lo sviluppo del nostro Sistema Paese. I numeri positivi registrati dall’export di vino italiano verso il Giappone ci danno conferma sul nostro impegno a portare, in questo palcoscenico globale, le tradizioni e l’eccellenze del made In Italy per stimolare l’internazionalizzazione delle aziende italiane. E la cucina italiana è amata nel mondo non solo per la sua qualità, ma anche perché è espressione di uno stile di vita sano. Per questo motivo al Padiglione Italia porteremo attività per promuovere un’educazione alimentare sostenibile, basata sul rispetto per le materie prime e le filiere corte”. Vattani fa riferimento al fatto che il Giappone è primo mercato asiatico del wine & food italiano: nel 2024, come dicono i dati Istat analizzati da WineNews, le esportazioni di vino hanno registrato 184,2 milioni di euro (+0,5% sul 2023) con Tokyo che si posiziona sopra Cina, Corea del Sud e Hong Kong. E nel mercato nipponico va forte anche il cibo tricolore: secondo i dati Coldiretti, il Paese ha registrato, nel complesso, 1,9 miliardi di euro per le esportazioni agroalimentari italiane 2024, in crescita del +13% sul 2023.
“La collaborazione con Eataly, che gestirà il ristorante del Padiglione Italia - continua l’Ambasciatore Vattani - si inserisce in questo percorso offrendo un’esperienza che celebra la qualità del made in Italy e le diverse tradizioni regionali. I territori diventano, così, protagonisti di un racconto che mette in risalto le specialità locali e la biodiversità”. Il locale sarà situato sul tetto del quartier generale con una vista suggestiva sul giardino all’italiana realizzato al Padiglione e celebrerà le eccellenze del patrimonio enogastronomico italiano attraverso un viaggio autentico nei sapori regionali, grazie alla collaborazione con 18 regioni italiane che, a rotazione settimanale, saranno presenti al Padiglione Italia. “Siamo onorati di rappresentare l’Italia e siamo pronti ad entrare in azione - ha commentato Andrea Cipolloni, Group Ceo Eataly - il nostro impegno sarà realizzare una full immersion nella cultura enogastronomica italiana attraverso un programma che darà spazio alla promozione delle tradizioni del nostro Paese e alla passione per il cibo italiano nel mondo”.
Il tema dell’Esposizione Universale è “Designing Future Society for Our Lives” e il messaggio che il Padiglione Italia vuole trasmettere è “L’arte rigenera la vita”: l’obiettivo del Belpaese è ampliare e completare la sua immagine nel mondo attraverso la presentazione delle sue eccellenze, la sua tecnologia d’avanguardia, la ricerca scientifica, le opere d’arte classiche e contemporanee, il design e l’artigianato, la musica e le performance quotidiane dal vivo, tutte espressioni del talento umano e del modo italiano di creare dialoghi interculturali.

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