02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
FUTURO

Lo Champagne più costoso del mondo è ... il cavallo di Troia per gli NFT

2,5 milioni di dollari per una magnum di Champagne Avenue Foch 2017, ma a far lievitare il prezzo è la “Bored Ape Mutant” in etichetta
ARTE, BORED APE MUTANT, CHAMPAGNE, INVESTIMENTI, NFT, RECORD, vino, Mondo
La magnum di Champagne Avenue Foch 2017 con la “Bored Ape Mutant” in etichetta

Una magnum di Champagne Avenue Foch 2017 è stata battuta a Londra, dal giovane imprenditore britannico Shammi Shinh, a 2,5 milioni di dollari. Cifra che rende lo Champagne della maison di Chamery il più caro mai venduto. Con un però. La puntata, fatta da due fratelli italiani, Giovanni e Piero Buono, investitori coinvolti nel mercato delle criptovalute, nella moda e nella tecnologia, è legato principalmente all’NFT che conferisce la proprietà intellettuale ed i diritti dell’ormai famosa “Bored Ape Mutant”(letteralmente, la “scimmia mutante annoiata”) e di tutti gli altri disegni presenti sulla bottiglia.

La curiosità, come riporta il quotidiano “Wall Street Journal”, è che l’acquisto non è stato fatto in criptovaluta, come si potrebbe facilmente immaginare, ma in dollari. Nonostante ciò, l’obiettivo, evidente, è quello di puntare ancora una volta i riflettori sulle potenzialità dei token non fungibili, puntando proprio su una delle collezioni più famose, gli NFT Mutant Ape Yacht Club, creati da Yuga Labs, e diventata a marzo la quinta collezione di NFT a superare 1 miliardo di dollari in vendite. E se invece che uno step in avanti degli NFT del vino, i 2,5 milioni di dollari spesi per la magnum di Champagne Avenue Foch 2017 rappresentassero, invece, l’inizio di una nuova era nei rapporti tra vino ed arte?

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli