Che il vino porti con sé un bagaglio di cultura, tradizione, piacere unici rispetto a qualsiasi altra bevanda alcolica è un fatto assodato. La sua straordinaria poliedricità gli permette un protagonismo assoluto nei momenti più disparati, divenendo di volta in volta elemento di aggregazione o elemento distintivo di un’eleganza innata. Ma, essendo un alimento, se consumato con moderazione, porta numerosi benefici: secondo una ricerca dell’International Scientific Forum on Alcohol Research, un consumo frequente ma moderato può far diminuire fino al 60% il rischio di sviluppare il fegato grasso, causa di molte malattie legate all’obesità.
La ricerca, condotta in Giappone, ha registrato le abitudini di consumo di 9.885 uomini. Tra i bevitori moderati è stata riscontrata la più bassa prevalenza di steatosi epatica, ma ulteriori verifiche hanno dimostrato che c’è una vera e propria associazione rispetto a quanto spesso si beve.
Coloro che hanno bevuto 3 o 4 bevande alcoliche in una finestra temporale di 21 giorni in un mese sono risultati avere il più basso rischio. “Le osservazioni - si legge nel rapporto - suggeriscono che il consumo di alcol svolge un ruolo protettivo contro il fegato grasso negli uomini, e che può contribuire notevolmente a questo effetto favorevole”. Ciò non toglie però che bisogna stare attenti a non esagerare, ma nonostante tutto, meglio poco che niente !
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