Ormai, mancava praticamente solo lui, Antonio Galloni, nella lunga lista di chi, dal giornalismo enoico, ha pensato bene di buttarsi anche nella mischia degli eventi enoici, sulla scia delle esperienze di tanti suoi colleghi, ultimo il suo vecchio “capo” al “The Wine Advocate”, Robert Parker, che partirà dall’Asia, con il suo tour del mondo. Galloni, invece, dopo essersi emancipato dalla sua vecchia testata, ha fondato “Vinous” (www.vinousmedia.com), sito d’informazione sul vino, e adesso si scopre “wine communicator” dalle mille risorse, tanto che il 26 aprile porterà i vini delle grandi aziende di Toscana (unico grande assente il Brunello di Montalcino, ndr), da Antinori a Tenuta San Guido, da Tenuta dell’Ornellaia a Montevertine, con molti dei loro produttori, da Piero Antinori a Niccolò Incisa della Rocchetta, a New York, con “Tuscany in the City”, un educational dedicato ai wine lover, tra degustazioni e cene di gala, nella cornice di uno dei ristoranti newyorkesi di Joe Bastianich, alla scoperta di uno dei terroir più amati Oltreoceano.
Focus - “Tuscany in the City”: ecco aziende e vini protagonisti
Castello di Ama
Agricola Querciabella: 2010 Camartina e 1999 Camartina
Antinori: 2010 Tignanello e 1997 Solaia
Castell’in Villa: 2008 Chianti Classico Riserva e 2006 Chianti Classico Riserva
Castello dei Rampolla: 2009 Sammarco e 2003 Sammarco
Fattoria di Felsina: 2010 Chianti Classico Riserva Rancia e 1995 Fontalloro
Fontodi: 2010 Chianti Classico Riserva Vigna del Sorbo e 1997 Flaccianello (magnum)
Isole e Olena: 2010 Cepparello e 1995 Cepparello
Le Macchiole: 2010 Paleo e 2001 Messorio
Montevertine: 2010 Le Pergole Torte e 1988 Sodaccio
Podere Forte: 2010 Petrucci
Poggio Scalette: 2010 Il Carbonaione e 1992 Il Carbonaione
San Giusto a Rentennano: 2010 Percarlo e 2004 Percarlo
Tenuta dell’Ornellaia: 2010 Ornellaia e 1997 Ornellaia
Tenuta di Trinoro: 2011 Tenuta di Trinoro e 2001 Tenuta Trinoro (magnum)
Tenuta San Guido: 2010 Sassicaia e 1998 Sassicaia
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