Per la prima volta l’Italia non sfora la quota sulla produzione di latte stabilita dalla Ue e non dovrà pagare multe all’Europa: buone notizie da Bruxelles sulla campagna di produzione di latte 2009-2010, una notizia che il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Giancarlo Galan accoglie con soddisfazione come “la conferma che, se l’Italia vuole essere autorevole in campo agricolo presso le istituzioni europee, diventa categorico ed essenziale il rispetto delle regole”.
L’obiettivo di accrescere la credibilità e l’autorevolezza dell’Italia in campo agricolo presso le istituzioni europee, è infatti di particolare importanza adesso che si comincia a discutere in Consiglio europeo del futuro della Pac. E a proposito dell’importanza di lavorare in stretta sinergia con l’Unione Europea, il Ministro Galan sottolinea “l’importanza dell’aiuto prestato all’Italia dall’Europa, che ha messo in campo l’ufficio europeo antifrode - Olaf - per fornire assistenza alle forze dell’ordine impegnate a scoprire le truffe sulle quote latte, collaborazione che ha portato il Tribunale di Pordenone a condannare a tre anni e mezzo di carcere due persone riconosciute colpevoli di frode per circa 20 milioni di euro”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025