POSSIBILE UNA RIDUZIONE DEI PREZZI ANCHE DEL 30% PER LE BOTTIGLIE TOP 2013 DEL BORDOLESE, A CAUSA DELLA DIFFICILE ANNATA. A DIRLO OLIVIER BERNARD, PRESIDENTE DELLA UNION DES GRANDS CRUS DE BORDEAUX

Per Olivier Bernard, presidente della Union des Grands Crus de Bordeaux, anche le bottiglie top della produzione di Bordeaux 2013 potrebbero avere una riduzione anche del 30% sul prezzo, principalmente a causa della cattiva annata. Lo ha dichiarato alla France-Presse aggiungendo che anche “i migliori produttori della Gironda rischiano di dover tagliare i prezzi del 20-30 %”, e avvertendo i consumatori “di fare bene i propri conti prima di investire nei vini, pensando solo al buon affare”.

Il Presidente dell’associazione bordolese ha comunque sottolineato che la 2013 “non è una annata disastrosa, quanto irregolare” e che quindi le riduzioni di prezzo saranno possibili “ma no estese a tutto il territorio”.

“Non è peggiore o migliore della 2011 e della 2012 - ha aggiunto Bernard - non tutti hanno avuto uguale successo o insuccesso”. Nel 2009 e nel 2010 abbiamo avuto due annate eccezionali - conclude il Presidente - e madre natura è tornato a ricordarci della sua forza negli ultimi tre anni”.