Prima asta di vini, il 29 maggio all’Hotel Rome Cavalieri, organizzata in collaborazione con Fondazione Italiana Sommelier e Bibenda. Top lot? Una verticale di 20 anni di Sassicaia (1979-2003), Romanée Conti 1967 e 1984, Biondi Santi 1955 ...

Prima asta di vini, il 29 maggio, a Roma (Hotel Rome Cavalieri), organizzata in collaborazione con Fondazione Italiana Sommelier e Bibenda, guidate da Franco Ricci, e Ansuini.
All’incanto importanti e rare bottiglie selezionate per i grandi collezionisti, ma anche vini pregiatissimi, ma a prezzi più contenuti per chi desideri iniziare una collezione o degustare annate che nei canali di vendita tradizionali sarebbero inavvicinabili.
I top lot? Una verticale di 20 anni di Sassicaia, dal 1979 al 2003, stimata 3.500 euro, 2 bottiglie di Sassicaia 1985, stimate 800 euro ognuna, 4 bottiglie di Romanée Conti - Romanée Conti 1967, stimate 2.200 euro ognuna, 1 bottiglia del 1982, stimata 5.000 euro ed una, ancor più rara, del 1984, stimata 8.000 euro (www.ansuini.com).
Non potevano mancare una bottiglia di Brunello di Montalcino Biondi Santi del 1955, eletta tra i migliori 12 vini del Novecento dalla rivista Usa “Wine Spectator”, stimata 400 euro, e la prestigiosa e rara bottiglia di Capannelle magnum del 1982, con etichetta in oro 18kt, stimata 1.500 euro.
Una sezione è stata dedicata a preziosi distillati, tra i quali spiccano una bottiglia di whisky Glenmorangie 1963, sui 1.000 euro, e un raro esemplare di whisky Mosstowie 17 anni, in una preziosa bottiglia di cristallo di Boemia, stimata 1.500 euro. Ed ancora Bas Armagnac e selezioni di Porto, fino a 40 anni di invecchiamento.