Il vino aiuta le creature del mare: dopo aver creato etichette limited edition dedicate ai cetacei avvistati nel Golfo di Taranto, la cantina pugliese San Giorgio devolve una parte del ricavato alla “Jonian Dolphin Conservation”, associazione di ricerca scientifica finalizzata allo studio e alla conservazione dei cetacei nel Mar Ionio. L’assegno sarà consegnato, in questi giorni, dall’ad Francesca Tinazzi, a capo, con il fratello Giorno, dell’importante gruppo che si estende tra Veneto, Puglia e Toscana (dal 2022).
La partnership tra la cantina pugliese San Giorgio e “Jonian Dolphin Conservation” è attiva da ormai diversi anni, ma nel 2023 è partito il progetto di una nuova linea di vini dedicata ai cetacei che sono stati avvistati nel Golfo di Taranto: Pontos, il grampo riconoscibile per le sue cicatrici sul corpo, è stato abbinato ad un tradizionale Primitivo Salento Igp; Idros, il capodoglio con la sua grande coda, allo Chardonnay Puglia Igp e Toosa, il delfino più conosciuto, al Primitivo Rosato Salento Igp.
La cantina riconosce alla “Jonian Dolphin Conservation” (che è impegnata a proteggere delfini, balene e capodogli attraverso programmi di ricerca scientifica e campagne di sensibilizzazione) una royalty di 1 euro per ogni bottiglia venduta a loro dedicata.
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