Da secoli è noto che l’alcol interagisce con i meccanismi che regolano l’attività sessuale di uomini e donne, e da sempre il vino è associato da artisti e poeti al gusto del vivere, all’amore e al piacere dei sensi: la casa editrice Giunti pubblica oggi “Vino e Eros” (12,50 euro), un libro che indaga in maniera scientifica, ma con linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori, il rapporto tra il nettare di Bacco e la sessualità.
L’idea del libro nasce da una ricerca realizzata dall’Ospedale S. Maria Annunziata di Firenze, famoso per la sua localizzazione geografica come Ospedale del Chianti, che ha evidenziato gli effetti positivi del vino rosso sulla sessualità delle donne. La ricerca è stata realizzata su un campione di 789 donne di età compresa tra i 18 ed i 50 anni, residenti nel Chianti che hanno completato il questionario Fsfi (Female Sexual Function Index) che valuta la funzionalità sessuale femminile attraverso 19 domande su 6 aspetti (desiderio, interesse, lubrificazione, orgasmo, soddisfazione, dolore) nelle ultime 4 settimane che ne precedono la compilazione. Dallo studio è emerso che le donne che consumano 1-2 bicchieri di vino rosso al giorno hanno una sessualità complessiva migliore rispetto al gruppo delle donne astemie o che bevono occasionalmente.
Nel volume, ricco di illustrazioni, i migliori specialisti in ginecologia, psicologia, farmacologia indagano la sessualità maschile e femminile considerando gli effetti del vino sui meccanismi fisiologici e comportamentali che regolano la virilità, il piacere, l’orgasmo di lui e di lei, i timori e le insicurezze che caratterizzano le varie stagioni della vita.
Si parla di tra l’altro dell’effetto disinibente dell’alcol, del consumo alcolico fra adolescenti, tema oggi molto attuale, degli aspetti fisiologici della sessualità (dall’erezione ai meccanismi della sessualità femminile), delle difficoltà sessuali, degli intrecci tra vino e salute, con particolare riferimento ai disturbi della menopausa, dell’emicrania, dell’invecchiamento e delle malattie coronariche.
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