“Valorizzare i vitigni autoctoni, e fra questi il Sangiovese, al fine di contrastare gli effetti della globalizzazione del gusto”. Lo ha proposto, in un convegno organizzato a Imola dalla Tenuta Tre Monti, il professor Attilio Scienza dell’Università di Milano, che ha indicato tre percorsi per migliorare la qualità: “ottimizzare il rapporto fra vitigno ed ambiente, per valorizzare le differenze dei nostri vini, contro la standardizzazione sensoriale; utilizzare meglio il terroir, cioè il territorio, inteso come insieme di suolo, clima, vitigno, coltivando il Sangiovese solo nei terreni più adatti”.
L’importanza nella prevenzione delle cardiopatie
Giancarlo Folco, farmacologo dell’Università di Milano, ha spiegato, nel convegno, che “un uso moderato di vino, pari a circa 30/35 grammi al giorno, ovvero attorno ai 3 bicchieri di vino, può ridurre le cardiopatie del 25%, al pari della migliore classe di farmaci. Bere da 3 o 5 bicchieri al giorno riduce il rischio di mortalità del 50% rispetto agli astemi. Studi clinici, in Usa ed in Europa, testimoniano la capacità del vino, in particolare di quello rosso, di esercitare una marcata cardioprotezione”. “Entrambe le componenti del vino rosso, concorrono all’effetto cardioprotettivo: l’alcool causa un aumento del colesterolo Hdl ed un calo del fibrinogeno; la componente polifenolica ha marcate proprietà antiossidanti, riduce i livelli di endotelina, previene in vario modo le interazioni fra i leucociti e l’intima vascolare”. L’attenzione, ad oggi, è concentrata maggiormente sul vino rosso, ma non va dimenticato neanche il vino bianco”. L’attività benefica del vino è attribuita al contenuto intrinseco in polifenoli, molecole ad alto potere antiossidante. “E’ documentato come un eccesso di radicale centrati sull’ossigeno costituisce un importante fattore di rischio cancerogenetico per il ruolo che essi hanno nella genesi del cancro stesso”. Avanti allora con il vino, insostituibile tassello della dieta mediterranea, che rende la popolazione italiana fra le più longeve del mondo.
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